TRENTINARA. Di giorno sindaco, amministratore, dal maggio del 2011, di un comune di 1800 anime, di sera e nel weekend su di un campo di calcio per vestire la maglia della squadra del suo paese. Rosario Carione (nella foto) appartiene alla ristretta cerchia di amministratori e primi cittadini direttamente correlati al mondo del pallone. La sua passione, che dura in modo ininterrotto da 29 anni, “dall’età di dieci anni – spiega Carione a StileTV - da quando sono entrato  a far parte degli Esordienti della Calpazio, dove ho vissuto una parte consistente della mia vita calcistica. Da allora non ho saltato nessun campionato dilettantistico, ogni anno sono sceso in campo”. Ed oggi, a 39 anni, compiuti lo scorso ottobre, il sindaco-calciatore si regala sgroppate sulla fascia ed ancora gol, con il Vesole Trentinara, venendo da due campionati consecutivi vinti con il Cantenna prima e lo stesso Vesole poi. Un gesto tecnico importante, la girata di testa su calcio d’angolo (nella foto sotto) per il quarto delle cinque reti che hanno permesso la qualificazione della sua squadra al prossimo turno di Coppa Campania: “Il calcio è la mia più grande passione – racconta Carione a StileTV – ed oltre alla rete realizzata sono riuscito a giocare per novanta minuti, facendo su e giù per la fascia”. Prestazione impeccabile e fisico invidiabile, con il tecnico Angelo Maffia che lo ha schierato dal primo minuto, con Carione che si propone tra i protagonisti di una squadra che è pronta a primeggiare anche in Seconda Categoria: “Io mi faccio trovare pronto – afferma il numero 11 del Vesole – poi deciderà l’amico Angelo se farmi giocare o meno”. È un’annata importante per Trentinara. In estate la mancata iscrizione del Real Trentinara condotto in pochi anni in una cavalcata stupenda fino al campionato d’Eccellenza, vissuto peraltro tra le grandi del torneo. Il Vesole Trentinara è l’unica realtà calcistica che giocherà nell’impianto gioiello dell’ “Angelo Cavallo”, un campo sportivo in sintetico all’avanguardia: “Ho profuso tutto l’impegno possibile – afferma Carione, tornando a vestire i panni da sindaco – perché nascesse quel gioiellino, era un punto fondamentale della mia attività amministrativa anche negli anni in cui sono stato vicesindaco”. Rosario Carione continua a calcare il manto del “Cavallo” e sorride davanti alla prospettiva di una stagione da primato, grazie all’arrivo a Trentinara dell’imprenditore capaccese Gennaro Rinaldi, che ha rilevato il Vesole: “Ho fatto tutto il possibile per portare qui da noi la sua competenza, la sua grandissima passione per il calcio ed assieme ad Angelo Maffia e alla dirigenza siamo riusciti nell’intento, quando abbiamo carpito la sua voglia di tornare a fare il presidente. Gennaro è una persona seria, un imprenditore capace e soprattutto di pallone ne capisce ed ha trovato a Trentinara tutte le condizioni ideali per poter fare bene come fatto con la Calpazio”.