VALLO DELLA LUCANIA. Se l’è giocata davvero ad armi pari, la Gelbison, la partita di Taranto. Decisa, in pratica, da un episodio, il calcio di rigore decretato a favore dei pugliesi e trasformato dall’argentino Molinari. Alessandro Erra farà comunque riprendere oggi il lavoro ai suoi. Il tutto, nonostante la sosta che attende i rossoblu. Perché domenica i vallesi osserveranno le altre sedici squadre del girone H giocare e sfidarsi, mentre la Gelbison riposerà per effetto della radiazione del Nardò, atteso da calendario a Vallo della Lucania. La riduzione a diciassette compagini del raggruppamento condurrà a rimescolamenti continui delle posizioni con i rossoblu oggi ad un passo dalla zona play-out ma anche non troppo lontani dalla zona spareggi-promozione. Erra vuole tornare subito sul campo, per sottoporre i suoi ad una preparazione più specifica, ed intende sfruttare questo lasso di tempo che condurrà alla sfida alla capolista Marcianise, in trasferta, il 24 novembre, per conoscere ancora meglio il suo gruppo, dopo il subentro avvenuto agli inizi d’ottobre. Intanto, la società aveva già programmato, per interessamento dello stesso Erra, l’amichevole con la Nocerina, da giocarsi sabato pomeriggio al “San Francesco”, considerando anche la sosta dei molossi nel girone B di Prima Divisione. Da verificare, alla luce di quanto accaduto in occasione del derby contro la Salernitana, se l’appuntamento sarà confermato o meno.