BATTIPAGLIA. 2.500 euro di multa e diffida del “Pastena”. Questa la sentenza del giudice sportivo in merito alla partita di domenica contro il Savoia. Le motivazioni sono dovute ad alcune intemperanze dei tifosi bianconeri che come si legge nel comunicato, hanno “introdotto ed utilizzato all'interno del settore loro riservato materiale pirotecnico ( 3 petardi di notevole potenza e 15 fumogeni). Al termine della gara, gli stessi sostenitori lanciavano all'indirizzo dei calciatori della squadra avversaria 3 pietre che cadevano sul terreno di gioco senza colpire alcuno”. Intanto, la ripresa della preparazione in casa Battipagliese è nel segno della volontà di non mollare, di proseguire la rincorsa almeno per i play-off. Messa da parte la rabbia per il ko con il Savoia, Luigi Squillante cerca di far ritrovare la tranquillità necessaria ai suoi per la prossima partita, che vedrà i bianconeri affrontare il derby di Pomigliano, al “Gobbato”. E le zebrette c’arriveranno con la migliore formazione possibile, perché rientrerà tra i pali anche Bianco, sostituito domenica da Napolitano. Per il resto classico 4-3-3, perché al cospetto degli oplontini, ad agire da terzo attaccante in realtà è stato Teti, un centrocampista. Invece, il recupero di Donisa permetterà a Squillante di sfoderare l’undici, che fino allo stop contro la capolista, aveva assicurato la rimonta in una classifica che vede ora la Battipagliese lontana tre punti dalla zona play-off. L’obiettivo minimo stagionale diviene ora d’importanza vitale, con la dirigenza che ha voluto ancora una volta confermare che il progetto bianconero va avanti, alla ricerca del massimo risultato possibile.