BATTIPAGLIA. La sicurezza dei nostri prodotti, un territorio, quello della Piana del Sele e di Battipaglia, che rappresenta nelle sue produzioni agroalimentari un’alta garanzia di sicurezza. Un’immagine da salvaguardare e tutelare. L’associazione Comunità Storia e futuro ha organizzato per venerdì prossimo, 22 novembre (ore 18:00 – Centro sociale, Battipaglia) un seminario informativo, un momento di confronto per capire com’è organizzata la sicurezza, per numero di controlli e qualità degli stessi, nell’area della Piana, che detiene un mercato importante, con controlli spesso anche esasperati. In un momento in cui la Terra dei fuochi sembra accomunare un’intera regione ad un destino amaro, i distinguo sono fondamentali, ma lo sono ancor di più le azioni che vengono poste in essere dalle imprese per garantire la sicurezza dei prodotti al consumatore. E per comunicarlo serve informazione, conoscenza di ciò che accade nel mondo della terra. La nostra. “Costruendo futuro” – Sicurezza della filiera agroalimentare, risorsa di Battipaglia e della Piana del Sele - è l’appuntamento che l’associazione ha voluto per discutere di questo tema e dare la dimensione di questa grande fetta di economia, intorno alla quale ruota tanta occupazione e molto lavoro e che fa, proprio della sicurezza nella filiera agroalimentare, un imprescindibile elemento base.

Il confronto

Ne discuteranno Michele Maddalo, del Gruppo Maddalo, Valerio Conza, marketing manager della Fertenia, Giandomenico Consalvo, imprenditore agricolo associato del Covi, Diana Attianese, presidente nazionale giovani Anicav, Pietro Caggiano, componente della giunta della Camera di Commercio di Salerno. Conclusioni affidate al presidente dell’associazione, Pietro Ciotti. Modera Margherita Siani.

Un confronto a più voci con il mondo imprenditoriale, che vive in prima persona le problematiche di un mercato messo a dura prova in queste settimane, ma anche l’azione di controllo che le aziende operano sui propri prodotti; quindi le associazioni di categoria che rappresentano i livelli istituzionali del settore, a cui è deputata la politica di settore. “Come associazione abbiamo voluto fortemente un seminario su questi temi dal momento che l’agroalimentare rappresenta per Battipaglia e la Piana il fulcro dell’economia e del lavoro – dice Pietro Ciotti – il nostro obiettivo è capire e far capire cosa accade, in quali termini e soprattutto avanzare le nostre proposte per tutelare il settore ed il territorio nel quale esso si inserisce, per difendere un’economia sana”.