BATTIPAGLIA. Non solo i tre punti. La vittoria nel derby con l’Agropoli è un pieno di fiducia, è un carico di sorrisi e felicità, perché in soli novanta minuti, la Battipagliese di Luigi Squillante ha dato un calcio all’attuale crisi, facendo finire nel dimenticatoio le ultime due sconfitte e con la classifica migliorata nel suo aspetto che invoglia a riprendere con costanza e volontà la marcia, almeno per raggiungere i play-off. Il divario si è assottigliato, si è ricomposto a due punti, così le zebrette fissano nuovamente nel mirino un obiettivo che seppur minimo davanti ai sogni di grandezza di inizio stagione, può valere comunque molto. Anche perché con un capitan Tommaso Manzo così, tutto diviene più facile. Il numero 10 bianconero, dall’alto della sua esperienza, si è preso sulle spalle la responsabilità. Una doppietta nel momento più difficile del campionato, con la soddisfazione propria di salire a quota otto reti nella classifica dei bomber, ma soprattutto con il merito di trascinare la Battipagliese a contatto con la zona che conta. Per definire veramente uscite dalla crisi le zebrette, serve adesso la controprova, che va messa in mostra nell’altro derby che può segnare l’annata. Domenica si va a Cava de’ Tirreni, per un appuntamento atteso da tutto l’ambiente e la tifoseria. Si torna a giocare la sfida con la Cavese, ed è contro i metelliani che i bianconeri dovranno ripetersi, sbancando il “Simonetta Lamberti” finora imbattuto.