AGROPOLI. Un pareggio che assume molta importanza. La risposta di Montalto, dopo due settimane di fermo obbligato e dopo giorni tesi ad operare sul mercato, con ben cinque rescissioni e l’ufficializzazione dell’ingaggio di Antonio D’Avanzo, nota lietissima della partita in terra calabra. L’ex Battipagliese si è subito perfettamente integrato, ritrovando Tarallo, suo compagno di reparto nella Sarnese, dove militava anche il terzo componente del trio, Arcangelo Ragosta, con Egidio Pirozzi estremamente soddisfatto a fine partita, commentando la migliore prestazione dell’Agropoli da quando, storia del 16 settembre, siede sulla panca biancazzurra. Il 4-3-3, modulo tanto amato da Pirozzi, ha prodotto un punto ma anche tanta qualità mostrata nel primo tempo. Una ripartenza, nuova, dopo tante già provate nel recente passato e poi fallite, che ispira fiducia ed ottimismo, in passi da effettuare verso il primo obiettivo da centrare, che è quello della permanenza. Il tutto godendosi la perla di Michele Tarallo, che al “Di Magro” ha messo a segno la sesta rete stagionale confezionando una marcatura da cineteca. Adesso, nel giorno della ripresa della preparazione al “Guariglia”, oltre ad ulteriori passaggi sul mercato, l’attesa è tutta nel capire se il Licata giungerà o meno domenica nel Cilento, considerata la situazione di crisi in casa gialloblu che ha già condotto alla rinuncia a prender parte, nove giorni fa, al match di Torrecuso.