BATTIPAGLIA. Una serata da smoking quella che si prefigura al “Giraud” di Torre Annunziata. Savoia e Battipagliese chiamate ad onorare l’impegno davanti ad un pubblico delle grandi occasioni sabato sera, alle ore 20.30, quando il signor Federico Sassoli di Arezzo fischierà il calcio d’inizio. La potenza è tutta nei numeri che le due compagini possono riversare sul sintetico dello stadio oplontino. La capolista di Vincenzo Feola è vicina alla salita in Lega Pro. Nove punti di vantaggio da gestire sull’Akragas, un record da continuare, con le tredici affermazioni in altrettante gare giocate nel proprio impianto, davanti ai propri tifosi. Non è un dettaglio, perché nel rivestire il ruolo di schiacciasassi del raggruppamento, il Savoia vuole davvero marchiare la sua supremazia. E la Battipagliese di Luigi Squillante non può rinunciare a portar via punti dal “Giraud”. Un po’ per togliersi lo sfizio di fermare la primatista, ma anche perché non si può stoppare la rincorsa verso i play-off. Potendola giocare, sottoforma di scommessa, la gara è da over pieno. Tanti gol all’orizzonte se si fanno due calcoli sulle potenze dei rispettivi attacchi. Va in scena il confronto tra Francesco Scarpa e Giuseppe Meloni (32 centri in due) e tra Emiliano Olcese e Tommaso Manzo (28 marcature per il duo della Battipagliese). Non solo i reparti offensivi, però, garantiscono un tasso di elevata qualità alla sfida. I nomi che scenderanno in campo sabato sera meritano già di rappresentare le due compagini in categorie superiori.