BATTIPAGLIA. Anche la Battipagliese è vicina ad Emanuele Scifo. La società, in occasione della gara del “Guariglia” di sabato pomeriggio, effettuerà una donazione 33enne di Battipaglia colpito da una gravissima malattia: la pseudo-ostruzione intestinale cronica, una patologia motoria dell'intestino caratterizzata da un transito rallentato e da una ridotta capacità di spingere il cibo attraverso l'ultima parte dell'apparato digerente. La dirigenza bianconera scende in campo e si mobilita a favore di Emanuele, raccogliendo di slancio anche la stessa iniziativa che verrà condotta dalla società cilentana, che ha già deciso di devolvere ad Emanuele l’incasso della partitissima di sabato. Il costo del biglietto fissato a 5 euro può permettere, da una parte, il maggior afflusso possibile sugli spalti, dove saranno assenti però i tifosi bianconeri, e dall’altra di poter monetizzare quanti più fondi possibili per Emanuele. La squadra di Luigi Squillante, intanto, prosegue il suo lavoro, con il tecnico delle zebrette che ha sperimentato il 5-3-2 nel test contro il Faiano. La Battipagliese s’avvicinerà all’impegno con la rifinitura di domani, dove saranno anche più chiare le soluzioni che il trainer dovrà adottare per le squalifiche di Gatta e Manzo e per l’infortunio di Olcese. Tre big che mancheranno all’appello per la sfida che vale il terzo posto.