VALLO DELLA LUCANIA. L’ennesima domenica con i riflettori puntati sul “Morra”. La Gelbison è ormai abituata da settimane a ricoprire il ruolo di ago della bilancia per la corsa alla salita in Lega Pro. Ed allora, dopo il Matera ed il Taranto, già vittime a Vallo della Lucania dei rossoblu di Alessandro Erra, tocca adesso al Marcianise. Nessuno sconto, con i vallesi che tornano in campo dopo la sosta ed hanno voglia di chiudere la pratica salvezza alla svelta, per godersi l’ultimo mese di campionato con la tranquillità necessaria. Gli otto punti di vantaggio sui play-out, con il risultato odierno di Puteolana Internapoli-Manfredonia che fisserà già il distacco con il quale dover fare i conti domani pomeriggio, quando l’incrocio con la capolista di Antonio Foglia Manzillo nasconde ovvie insidie, visto che i casertani si sono ripresi sei giorni fa il vertice, dopo averlo detenuto per larga parte di stagione e cercano il blitz nel Cilento che potrebbe rivelarsi decisivo in vista della parte conclusiva della fase regolare, quando il Marcianise avrà da affrontare, in serie le dirette concorrenti Matera in casa, Monopoli in esterna e poi il Taranto tra le mura amiche prima della sosta nell’atto conclusivo del torneo, il quattro maggio.
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