Salvo clamorosi colpi di scena dell’ultim’ora, il Savoia di Vincenzo Feola attenderà i canonici quarantacinque minuti prima di dare vita alla festa promozione senza giocare la partita del “Giraud” di Torre Annunziata contro il Licata che non dovrebbe raggiungere la Campania per disputare la terz’ultima giornata. In caso di mancata presenza scatterebbe la quarta rinuncia con conseguente radiazione, che porterebbe anche l’Agropoli a non dover recarsi il prossimo 27 aprile nella lontana Licata per giocare una gara contro i gialloblu che sono già retrocessi. Cambia poco per il Savoia che nel testa-coda doveva solo legittimare la sua supremazia sul torneo e si godrà comunque i festeggiamenti con i propri tifosi per il ritorno in Lega Pro dopo tredici anni. L’Akragas di Pino Rigoli dovrà quindi accontentarsi dei play-off per provare la salita di categoria e riceve il Rende che attualmente apre la zona play-out. Il Torrecuso, ora quinto, dirotta allo “Squitieri” di Sarno il suo impegno casalingo contro il Due Torri, altra compagine dei play-out, per la prima partita da disputare a porte chiuse e a campo neutro per la squalifica di nove mesi comminata dal giudice sportivo. Test casalingo anche per la Cavese di Francesco Chietti che al “Simonetta Lamberti” se la vedrà con la Nuova Gioiese per le ultime chances di puntare ad un posto play-off. Il Pomigliano di Biagio Seno ospita il Città di Messina mentre la Vibonese cerca punti per migliorare la sua posizione nella zona spareggi-retrocessione contro il Noto. Riposa l’Orlandina che sfrutta il jolly Ragusa per fare tre passi forse fondamentali per la permanenza diretta. Di seguito le designazioni arbitrali:
Mercoledì (ore 20.30)
Agropoli-Comprensorio Montalto U. (Daniel Pedretti di Brescia)
Giovedì (ore 15)
Akragas-Rende (Davide Curti di Milano)
Cavese-Nuova Gioiese (Antonio Severino di Campobasso)
Hinterreggio-Battipagliese (Gabriele Bertelli di Busto Arsizio)
Pomigliano-Città di Messina (Giacomo Camplone di Pescara)
Savoia-Rende (Matteo Marchetti di Ostia Lido)
Torrecuso-Due Torri (Giosuè Mauro D’Apice di Arezzo)
Vibonese-Noto (Nicola De Tullio di Bari)
Riposa: Orlandina