ROCCADASPIDE. Il Comune di Roccadaspide diffida Capaccio ad adempiere all’esecuzione del passaggio di consegne relativo all’Ufficio di Piano dell’Ambito S7 dopo la nomina dell’Ente retto dal sindaco Girolamo Auricchio alla guida dell’ambito Calore Salernitano-Alburni. E lo fa con una lettere inviata al sindaco Voza e per conoscenza anche al Prefetto di Salerno, al presidente della Corte dei Conti, ai sindaci dei comuni ricadenti nell’Ambito e alla responsabile dell’ufficio di Piano. Roccadaspide contesta “la mancata consegna della situazione contabile e di cassa da parte del Comune di Capaccio che impedisce di fatto di poter continuare nell'attività gestionale del Piano di zona, dal momento che non si ha la possibilità di procedere con gli adempimenti economici e contabili necessari dovendo essere individuato un apposito capitolo nel bilancio del Comune di Roccadaspide dove appostare le risorse e le disponibilità e dove far transitare tutte le rinvenienze inerenti la gestione del Piano”. Un’inadempienza, quella del Comune di Capaccio “tanto più grave – continua la nota a firme del sindaco Auricchio - perché sta creando una inammissibile e ingiustificata paralisi delle attività, con ipotizzabili e possibili interruzioni di pubblici servizi, ma anche con serio rischio di aggravi di costi e di spese, dal momento che non potendo si procedere al pagamento degli stipendi e dei creditori che sono in rapporto con l'Ufficio di piano, potrebbero intervenire imminenti azioni giudiziarie in danno dell’ufficio stesso e quindi dei comuni associati”. Di qui la diffida a procedere “ad horas” al passaggio di consegna di tutti gli atti e documenti inerenti la situazione economico-finanziaria e la verifica di cassa alla data del 7 maggio 2014.