Il concerto del maestro Luca Burini e del soprano Larissa Salerno deve restare fuori dalle porte della Chiesa. Devono aver strabuzzato gli occhi il sindaco di Palinuro, Romano Speranza, e gli organizzatori della kermesse annuale “Natale Insieme” quando hanno ricevuto il no della Curia. L’esibizione musicale, inserito nel cartellone natalizio messo a punto dal Comune di Centola in una collaborazione con la Pro Loco, questa sera non si potrà svolgere all’interno della chiesa parrocchiale di Palinuro. La decisione è stata presa direttamente dal vescovo di Vallo della Lucania, mons. Giuseppe Rocco Favale, dopo essersi confrontato con il vicario episcopale, mons. Guglielmo Manna, e con il parroco di Palinuro, don Claudio Zinni. Eppure lo stesso concerto è stato ripetuto diverse volte in centinaia di chiese italiane. “Non posso commentare contro il padrone di casa – ha dichiarato Speranza – ma esprimo il mio rammarico per la poca disponibilità, quando poi in molte altre chiese si ascolta e si fa di tutto”. Non è la prima volta che il vescovo di Vallo si “scontra” coi fedeli. In passato è stato bersaglio di molte proteste a Palinuro, Laurino ed in altre parrocchie per trasferimenti improvvisi di parroci. Monsignor Favale, inoltre, è il patron del cine-teatro “La divina Provvidenza” di Vallo della Lucania. Una mega struttura realizzata con i soldi dei fedeli che offre ogni anno un ricco cartellone di spettacoli, oltre che di prime visioni dei film comici di Natale. Dunque, da un lato il diniego per il concerto di musica classica e dall’altro i film “piccanti” di Natale. Il primo cittadino però non si è perso d’animo e questa sera, a Palinuro, il concerto si terrà lo stesso, non in chiesa ma all’interno di una tendo-struttura montata a pochi metri dalla parrocchia.