Sabato 6 novembre scorso, i Carabinieri della Stazione di Battipaglia hanno tratto in arresto, in esecuzione  di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno, diretta dal Dr. Franco Roberti, il pluripregiudicato A.C., di 29 anni, residente a Battipaglia.

Il provvedimento scaturisce da sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Salerno (e confermata anche dalla Corte di Cassazione) nei confronti del predetto  ritenuto responsabile, all’esito di attività investigativa condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia, diretti dal Ten. Gianluca Giglio di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.

Le indagini portarono all’arresto (il 6 novembre 2008 esattamente due anni fa), del pèluripregiudicato, già vecchia conoscenza dell’Arma, sorpreso dai Carabinieri dopo ore di pedinamento, in una via del centro di Battipaglia, mentre stazionava nei pressi di uno dei più importanti istituti di istruzione della città. L’orario, il grande quantitativo di droga rinvenuta nelle tasche dei pantaloni del giovane (circa 250 grammi di hashish)  e la disponibilità di un coltellino, generalmente usato per il taglio dei “pezzi” da spacciare, dimostrarono inequivocabilmente, anche in sede processuale, che il giovane stesse aspettando l’uscita dei ragazzi dall’istituto di istruzione ai quali cedere le dosi di stupefacente. Fortunatamente l’intervento dei Carabinieri scongiurò questo pericolo ed al pregiudicato non rimase altro che porgere i polsi e farsi ammanettare. Al giovane, venne anche sequestrato un bilancino di precisione abilmente occultato a casa.

L'arrestato, che nel frattempo era stato scarcerato, è stato oggi nuovamente tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno, ove sconterà la pena di sei anni e dieci mesi di reclusione.