EBOLI. Terremoto a Palazzo di Città di Eboli dopo la sfiducia al sindaco Melchionda arrivata nel fine settimana quando 17 consiglieri comunali su 31 hanno firmato le proprie dimissioni decretando la fine dell’Amministrazione, chiusa con sei mesi di anticipo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’approvazione del preliminare del Puc. A firmare l’epilogo della consiliatura a guida Pd, con lo scioglimento del consiglio comunale, sono stati Massimo Cariello, Santo Venerando Fido, Mario Domini, Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Antonio Petrone, Armando Cicalese, Cosimo Marotta, Vito Busillo, Damiano Cardiello, Lazzaro Lenza, Emilio Masala, Mauro Vastola, Pietro Mazzini, Luca Sgroia, Gerardo Lamanna, Mario Di Donato. Unico assente dell’opposizione Carmine Caprarella di Sel. Nei prossimi giorni in Comune potrebbe già arrivare un commissario prefettizio.