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Battipagliese, derby con l'Agropoli: ammenda di 1500 euro alla società
Redazione
15 ottobre 2014 11:47
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BATTIPAGLIA. Ripresa della preparazione per la Battipagliese che cerca di mettersi completamente alle spalle non tanto la sconfitta nel derby con l’Agropoli ma gli episodi che hanno lasciato delusione nell’ambiente bianconero ed anche risvolti sul fronte della giustizia sportiva. Arriva l’ammenda di 1500 euro per la società per alcuni fatti annotati dal direttore di gara, Annaloro di Collegno, sul referto. “Al termine della gara – si legge - propri sostenitori, rivolgevano espressioni ingiuriose all'indirizzo dell'Arbitro e dei suoi familiari”. Ed ancora si fa riferimento all’ingresso nel recinto di gioco del “Pastena” di “tre persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società ospitante, che venivano allontanate grazie all'intervento di un dirigente locale. Una di dette persone, dopo la realizzazione di una rete da parte della squadra ospitante, entrava indebitamente sul terreno di gioco”. Ed infine, il giudice sportivo motiva i 1500 di multa, per l’atteggiamento di una persona non  identificata ma chiaramente riconducibile alla società che “al termine della gara si avvicinava all'Arbitro e, con fare minaccioso, gli chiedeva ripetutamente di fornire spiegazioni sulla conduzione tecnica della gara. Era necessario l'intervento delle Forze dell'Ordine per far allontanare detta persona. In più dopo il rientro degli Ufficiali di gara nel proprio spogliatoio, venivano percepiti numerosi insulti all'indirizzo dell'Arbitro”. Intanto, la truppa di Luigi Squillante dovrà pensare a preparare nel migliore dei modi un secondo incrocio consecutivo contro una grande del raggruppamento. Domenica si va ad Agrigento, ospiti dell’Akragas che anche quest’anno si presenta da favorita per la salita in Lega Pro. La scorsa stagione i bianconeri dettero un forte dispiacere nella corsa promozione ai siciliani, con il 3-2 del “Pastena” che a conti fatti costò parecchio nella rincorsa degli agrigentini al Savoia che poi salì tra i professionisti. Era un’altra Battipagliese, che lottava per il terzo posto. Oggi, invece, pur considerando buone le prestazioni messe in campo nelle ultime settimane dalle zebrette, i bianconeri fronteggiano una condizione di classifica diversa. La volontà è di scalare la graduatoria perché l’attuale bilancio di sei punti, con la terzultima piazza, non gratifica una rosa che pian piano si sta esprimendo bene e soprattutto l’interesse dell’ambiente attorno alla Battipagliese.



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