BATTIPAGLIA. Si conferma l’astinenza di punti, recente, della Battipagliese lontano dal “Pastena”. E’ cambiato il grafico rispetto alla primissima parte di stagione. Con Luigi Squillante in panchina, le zebrette raccoglievano fuori casa, con il trainer esonerato senza ko in trasferta, e per i troppi balbettii interni, con le sconfitte con Marcianise ed Agropoli. L’approdo di Luigi Corino ha cambiato il trend, che parla di tre successi in altrettante esibizioni davanti ai propri tifosi ma anche di due incompiute, a Sorrento contro i rossoneri, più indietro della Battipagliese in graduatoria e domenica scorsa a Palazzolo Acreide contro il Noto fanalino di coda . Stesso score, con zero reti all’attivo, con i bianconeri che manifestano un doppio volto, con l’incostanza che porta all’attuale posizione di classifica che tiene nel limbo la Battipagliese, con quei sedici punti che tengono le zebrette a metà tra l’opportunità di ambire alla zona play-off e alla necessità di guardarsi le spalle, con la parte play-out tornata a soli tre punti di vantaggio. Così domenica, quando arriverà la capolista Torrecuso al “Pastena”, pur già sapendo di dover fare a meno di Esposito e Di Matera, in pratica l’attacco titolare, c’è già attesa per capire la prestazione in campo dei bianconeri.