PONTECAGNANO. Marzia Davide torna a casa dai Mondiali in Corea con una medaglia d’argento e si conferma la punta di diamante della boxe femminile italiana. La forte atleta di Pontecagnano si attesta ai vertici del pugilato internazionale con un prestigioso podio. Alla Davide sfugge di un soffio l’oro. In finale infatti la salernitana si arrende alla bulgara Petrova al termine di un match equilibrato e conclusosi con 2-1, che lascia un pizzico di amaro in bocca. Quello conquistato da Marzia Davide nei 54kg è il risultato più prestigioso portato a casa dal team azzurro del ct Renzini in Corea del Sud. In tutto sono tre le medaglie italiane, considerati anche i due bronzi ottenuti nei 51kg da Terry Goldini e nei 57 da Alessia Mesiano. Marzia Davide intanto arricchisce il suo palmares, con un altro splendido risultato che arriva dopo l’oro agli ultimi Europei di Bucarest e lo scudetto ai campionati nazionali. Cresce sempre di più il bottino della 34enne atleta salernitana che, oltre a quest’argento in Corea, ai Mondiali aveva conquistato un altro secondo posto nel 2002, ai Campionati Europei invece ha finora collezionato tre ori (nel 2003, 2004 e 2014) ed un bronzo (nel 2009), dai Campionati dell’Unione Europea invece sono arrivati un argento nel 2009 ed un oro nel 2013. Gli splendidi risultati in campo internazionale confermano la Davide tra le atlete più forti degli ultimi anni. La 34enne salernitana continua, così, a costellare di successi il suo percorso di avvicinamento alle Olimpiadi di Rio, in cui la sua presenza per l’Italia risulta indispensabile