“Sento di dover intervenire per dare una replica alle affermazioni del rappresentante dell'MPA. Il sito della Borsa del Turismo Archeologico, così come tutti i cataloghi ed i depliants, sono stati realizzati già da qualche mese, quando l'Assessore Bellacosa era ancora in carica e lui stesso aveva partecipato attivamente alla realizzazione dell'evento. Del resto, l'Avvocato Bellacosa è stato assessore fino ad una decina di giorni fa e non era pensabile che si ristampasse il tutto. E comunque, avendo egli curato e partecipato alla realizzazione di molte delle iniziative, non poteva negarsi continuità al lavoro, almeno per rispetto verso i tanti ospiti della manifestazione. Quanto al Castello Fienga, prima di intervenire, i politici locali dovrebbero documentarsi. Avrebbero appreso che il Castello Fienga è di proprietà del Comune di Nocera Inferiore, sicché la Provincia non poteva e non può prevedere alcuna spesa, né nel piano annuale né in quello triennale degli investimenti. Gli aereatori sono stati collocati sui merli anni or sono, secondo le indicazioni della Soprintendenza. Ed è stato proprio l'Assessore Bellacosa a preoccuparsi di una diversa collocazione degli aereatori, da cittadino attento più che da assessore provinciale, avviando i contatti con la Soprintendenza di Salerno e con il Comune di Nocera Inferiore: cosa hanno fatto gli altri politici locali? Non c'è nessun reperto archeologico nei depositi del museo archeologico di Nocera Inferiore. I reperti sono esposti al pubblico nella sede del Convento di Sant'Antonio e c'è piuttosto un progetto, presentato già lo scorso anno, proprio dall'Assessore Adriano Bellacosa, per la ultimazione del restauro del Palazzo Bosco Lucarelli in Nocera Inferiore, che è di proprietà della Provincia, ma l'intervento non è stato ancora finanziato. D'intesa con l'Avvocato Bellacosa, che già lo aveva indicato nel piano annuale per il 2010, ho disposto che esso fosse inserito anche nel piano degli interventi per il 2011. Voglio anche riferire che l'Avvocato Bellacosa, dimostrando il proprio attaccamento alla città ed ai suoi monumenti, pure nella sua veste di Presidente della Commissione Partecipate della Provincia, ha definito una intesa col Commissario prefettizio del Comune di Nocera Inferiore e con la partecipata Patto dell'Agro S.p.A., prevedendo che la Provincia ed il Comune finanzieranno i lavori di sistemazione dei saloni del Castello Fienga, così da permettere la collocazione degli arredi già consegnati al  Comune e la fruibilità integrale del sito. Questa è la conferma della proficua ed intensa attività amministrativa dell'Assessore Bellacosa, che evidentemente non ha bisogno di difensori d'ufficio e, soprattutto, non è solito farsi la propaganda con gli interventi a vantaggio e beneficio della città di Nocera Inferiore. Il mio auspicio è ovviamente quello di proseguire nell'opera avviata dall'Assessore Bellacosa, nella mia qualità di Assessore al Patrimonio ed ai Beni Culturali”.