VALLO DELLA LUCANIA. La Gelbison, in un colpo solo, ottiene la quinta vittoria consecutiva stendendo per 3-1 il Grottaglie, con il successo che permette l’ufficiale inserimento nella zona play-off, al quinto posto con il Brindisi, ed eguaglia il record di affermazioni di fila già stabilito nel 2007. Chiusura perfetta d’anno per i rossoblu di Pasquale Logarzo che al “Morra” festeggiano con i propri tifosi la salita a quota 28 punti che alimenta la possibilità di una permanenza nei fatti soltanto da limare e con l’opportunità nel 2015 d’inserirsi con ancora maggior forza tra le protagoniste del raggruppamento. I vallesi vanno in campo con il classico 4-3-3, con Spicuzza tra i pali con Gala e Consiglio esterni e con Criscuolo al posto dell’infortunato Pastore a far compagnia a Cacace. Conferme in attacco ed in mediana dove s’assiste al rientro di Tricarico che agisce con Santonicola e Bovi. In avanti capitan Sica e Marmoro assistono bomber Varriale. La partita prende una piega ottima per la Gelbison già nei primi quarantacinque minuti, chiusi con il doppio vantaggio. L’inizio vede le due squadre provare a misurarsi dopo una fase di studio che non impegna i rispettivi portieri. La gara si sblocca al 25’ con il mediano di Acciaroli Francesco Santonicola che trova il varco giusto per infilare il Grottaglie ed avviare la prima gioia di giornata del “Morra”. E’ soltanto l’antipasto perché al 39’, dopo una respinta in angolo di Spicuzza su Faccini, arriva il 2-0 firmato Vincenzo Varriale, al nono timbro in campionato e pronto a battagliare per il titolo di cannoniere del girone dopo la permanenza nel Cilento. Il risultato esalta le qualità ed il momento di straodinaria forma attraversato dalla Gelbison che va in affanno solo ad inizio ripresa, quando dopo due minuti, arriva il penalty per il Grottaglie trasformato da Faccini. La rete dell’attaccante dei tarantini fa concludere l’imbattibilità di Agostino Spicuzza che durava da quattro partite ed un tempo di gioco, con la porta del “Morra” rimasta inviolata in tre occasioni consecutive. Il Grottaglie prova a sfruttare l’inerzia favorevole ma è sempre la Gelbison a pungere con la traversa di Gala di testa su azione da calcio d’angolo. Dopo pochi secondi il tris è servito, con la gioia per l’under Bovi che si regala al 63’ la prima marcatura in serie D. Il tempo che scorre, poi, servirà per la girandola di cambi operati dai tecnici e per sigillare, al fischio finale, il senso dell’impresa della realtà cilentana che continua a stupire in serie D.