AGROPOLI. Con la vittoria per 2-0 sulla Leonfortese al “Guariglia”, l’Agropoli si riporta a tre punti dal primo posto, approfittando della frenata di Torrecuso ed Akragas che pareggiano nelle rispettive trasferte. I delfini di Pino Rigoli sfruttano in pieno l’occasione sprintando nella ripresa contro la matricola siciliana e rilanciandosi sempre più nella corsa per la promozione in Lega Pro. Per l’undici iniziale il trainer messinese fa i conti con le già assodate assenze di Napoli in difesa e di Berretti in mediana. Sempre a centrocampo matura l’altro forfait, quello di Alfano per infortunio. Così, per il suo 4-3-3, Rigoli propone Maiellaro tra i pali, con l’esordio di Viscardi esterno destro, con Russo sull’altro versante, con Cuomo e Panini centrali. Zona nevralgica del campo nuova di zecca con il confermato Esposito affiancato da Siano e da Alleruzzo, al debutto dal primo minuto. L’abbondanza in attacco porta Rigoli a scegliere Canotto e Ragosta al fianco di Tarallo, con Capozzoli ed Arena che partono dalla panchina. La pioggia che accompagna le due formazioni incide sul rendimento delle due compagini. E’ soprattutto l’Agropoli a soffrire, così la Leonfortese non corre particolari pericoli, con Barone che para su Canotto. Nella ripresa i delfini ci mettono poco, però, a cambiare lesorti del confronto. L’equilibrio è rotto al 51’ quando Tarallo serve Canotto che batte Barone e porta avanti l’Agropoli, con il primo gol con la maglia biancazzurra. La Leonfortese è ora chiamata ad offendere e dopo un’altra conclusione di Canotto, terminata fuori, Bonaventura ha una grande occasione per pareggiare, ma Maiellaro sventa a tu per tu con il calciatore siciliano. Anche Mincica e Di Pasqua hanno la palla buona per la rete, ma l’Agropoli è vicina al raddoppio, con Capozzoli che sostituisce Canotto e con il neo entrato che al 72’ lancia Alleruzzo per il 2-0 e per la prima marcatura del centrocampista con la maglia biancazzurra. Il doppio vantaggio rassicura i delfini che hanno anche l’opportunità del tris quando Tarallo viene messo giù dal portiere Barone al 79’. Rosso per l’estremo difensore della Leonfortese, con il secondo portiere Astolfo, classe 1997, che entra e diviene subito protagonista negando la gioia della rete al numero nove dei cilentani su rigore. Il resto della partita servirà poi per certificare la vittoria dell’Agropoli e l’avvicinamento alla vetta dei biancazzurri di Rigoli.