BATTIPAGLIA. La Battipagliese ha esonerato l’allenatore Pasquale Santosuosso. Il trainer cilentano paga la situazione di classifica deficitaria delle zebrette, in piena zona play-out della classifica del girone H di serie D, con 14 punti conquistati in 15 giornate. Più volte a rischio nelle ultime settimane, Santosuosso è stato sollevato dall’incarico all’indomani della sconfitta interna contro il Sant’Antonio Abate (0-1) maturata nel pomeriggio di ieri. Pasquale Santosuosso aveva condotto a maggio scorso la Battipagliese nel massimo campionato dilettantistico nazionale, dopo cinque anni di Eccellenza.
A sostituirlo sulla panchina bianconera un ex di lusso della Battipagliese. Si tratta di Roberto Chiancone (nella foto), che nel pomeriggio ha raggiunto l’accordo con la società del presidente Cosimo Amoddio. Chiancone ritorna a Battipaglia, come Santosuosso, dopo i successi del passato. Fu lui l’allenatore che vinse il campionato, allora di C2, nel 1997, conquistando, l’anno dopo, una salvezza storica nel doppio spareggio-salvezza contro il Palermo. Ritornano in bianconero anche l’allenatore dei portieri Mimmo Torre e il preparatore atletico Gerardo Viscido. Il trio, assieme al direttore generale Gaetano Cappelli, si ricompone ora, per portare a termine un compito non impossibile, ma al momento pieno di ostacoli. Salvare l’attuale categoria.
La Battipagliese scenderà in campo domenica pomeriggio in quel di Grottaglie, per un infuocato scontro diretto per la permanenza. Nei prossimi giorni previsto anche un ritorno sul mercato. Si cerca una prima punta capace di fornire i gol necessari per il raggiungimento della salvezza. I nomi sono quelli di Alessandrì (dato in procinto di lasciare Sapri) e Di Rito (attualmente al Gaeta ed uno dei cannonieri più prolifici del girone H).

Marco Rizzo