SALERNO. “Oggi finalmente ritorno a casa. Ringrazio i Presidenti Lotito e Mezzaroma e il Direttore Fabiani per la grande opportunità che hanno voluto concedermi. Allenare la Salernitana è una grande occasione per me e farò di tutto per regalare grandi soddisfazioni a questa Società. Sono orgoglioso e onorato di essere l’allenatore di questa squadra. So di arrivare in una piazza molto esigente, in cui non basta vincere, ma è necessario convincere. Il mio obiettivo è quello di fare un calcio propositivo e cercare di regolare gioie al popolo granata, da sempre un valore aggiunto per passione, incitamento e calore. Ho grandissime motivazioni fortissime e sono molto felice di essere ritornato in B nella mia terra”.Queste le prime parole da allenatore della Salernitana di Vincenzo Torrente, presentato nella Sala Pier Luigi Nervi del Seci Center. Sull’identità tattica che vorrebbe imprimere alla sua Salernitana: “Voglio una squadra organizzata, veloce, aggressiva e dinamica. Personalmente sono cresciuto col 4-3-3 ma questo non vuol dire che non potremo cambiare nel corso della gara. Al di là dei numeri è importante divertirsi e far divertire la gente che viene allo stadio, puntando sulla concretezza che è ciò che conta in assoluto”. Nessun dubbio sull’obiettivo prioritario che i granata dovranno raggiungere nella prossima stagione: “Il prossimo sarà un campionato difficile, con squadre molto importanti. L’obiettivo è quello di mantenere la categoria: questo mi ha chiesto la Società, cercando di ottenere sempre il massimo. A livello di organico c’è una base di partenza che va migliorata perché si affronterà un torneo diverso rispetto all’anno scorso”. Su alcuni singoli che sono stati protagonisti dell’entusiasmante cavalcata della scorsa stagione: “Gori è un giocatore importante, non a caso è stato il miglior portiere della passata Lega Pro. Calil sarà utilizzato come lo scorso anno perché per me può fare il centravanti. In rosa ci sono giocatori di gamba e con buone qualità fisiche, cercheremo di aggiungere forze fresche creando il giusto mix”. Da allenatore partito dal settore giovanile, Torrente ha tracciato le linee guida del mercato granata: “Prenderemo sicuramente qualche under. Mi piace lavorare con i giovani perché danno entusiasmo. L’importante è che abbiano carattere perché non è semplice giocare all’”Arechi”. L’auspicio è quello di poter lavorare con almeno l’80% della squadra già in ritiro”. Il mister infine ha spiegato com’è nata la scelta di Salerno: “La piazza e la Proprietà di grande spessore mi hanno spinto ad accettare. Non ne ho fatto un discorso economico, mi interessava un percorso importante, decisivo per la mia carriera”. “Siamo lieti di dare il benvenuto nella nostra famiglia a Vincenzo Torrente. Riteniamo sia una persona seria ed equilibrata e corrisponde al profilo di allenatore che stavamo cercando. Siamo convinti che possa fare un ottimo lavoro perché le premesse per far bene ci sono tutte”. Queste le parole del Presidente Marco Mezzaroma nella conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Vincenzo Torrente. Il Patron si è soffermato sulle motivazioni che hanno portato alla scelta dell’allenatore originario di Cetara: “Io credo che per salvare questo calcio occorra puntare sui giovani e Torrente, da questo punto vista, ha maturato una certa esperienza, peraltro in piazze importanti come quella di Bari. Abbiamo quindi ritenuto che ci fossero tutti i presupposti per poter lavorare insieme e sarà il campo a dirci se la scelta sarà stata giusta”. Infine sugli obiettivi della Salernitana per il prossimo campionato: “Non amo fare proclami, l’obiettivo è quello di migliorare e crescere. Non abbiamo la fretta e la pressione di fare un altro salto di categoria. Come in tutte le imprese c’è un momento di forte crescita e uno in cui la crescita deve essere necessariamente stabilizzata, per poi ripartire e crescere ancora”.
“Cercavamo un allenatore con determinate caratteristiche e la Proprietà ha deciso che Torrente potesse essere il profilo giusto. Ha allenato in piazze importanti facendo un lavoro eccezionale. Nel calcio contano i risultati e ci auguriamo che tutti insieme possiamo raggiungere i risultati prefissi all’inizio del campionato”. Con queste parole il Direttore Sportivo Angelo Fabiani è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione del tecnico Vincenzo Torrente. Sul mercato: “Ci sono molte considerazioni da fare, a cominciare dal gioco delle famose coppie, fino alle indicazioni che ci darà il mister in base all’idea di gioco che vorrà dare alla squadra. Al momento abbiamo pochi giocatori sotto contratto, gli altri andranno convocati per valutare le possibilità di proseguire il percorso insieme”. Fabiani non ha dubbi sulle caratteristiche che dovrà avere chi vestirà la maglia granata nel prossimo campionato: “Noi cerchiamo sempre di mantenere l’equilibrio nello spogliatoio, aspetto che nella scorsa stagione è stato fondamentale. Chi rimarrà e chi verrà a Salerno dovrà quindi mantenere un certo profilo. Sarà importante allestire una squadra con il giusto mix di giovani ed esperti perché la Serie B è un patrimonio che dobbiamo difendere”.