CAPACCIO. Ieri sera, il Comandante Generale dell'Arma, Generale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette, ha consegnato al Gen. di Divisione Carmine Adinolfi i gradi per la promozione al livello superiore di Corpo d'Armata. Il gen. Adinolfi (nella foto), nostro concittadino, originario di Paestum, entrato nella Scuola militare Nunziatella nel 1968 e, dopo lungo percorso che lo ha visto impegnato in diverse regioni d'Italia, dal centro al nord, alle isole e al sud, è giunto al gratificante traguardo ottenendo la promozione al grado di vertice della linea gerarchica. Lo ricordiamo anche per il suo impegno come Comandante della Legione Campania, dal settembre 2010 al dicembre 2013, periodo nel quale l'Arma ha ottenuto risultati apprezzati dalla popolazione, soprattutto un sentito riconoscimento per i contatti realizzati nelle scuole con i giovani, finalizzati a trattare tematiche concernenti la cultura della legalità. L'impegno dell'Arma ha portato a risultati molto significativi nella lotta alla criminalità e, tra l'altro, ha fatto registrare il sacrificio del valoroso Appuntato Medaglia d'Oro al Valor Militare, proditoriamente ucciso nel corso di una rapina consumata nell'aprile 2013. Nella circostanza i Carabinieri hanno arrestato tutti i componenti del gruppo malavitoso.
Recentemente il Comando Generale dell'Arma ha affidato al gen. Adinolfi il Comando Interregionale "Vittorio Veneto", competente su tutta l'area nord-est del Paese. L'Ufficiale Generale si è distinto anche per l'attenzione particolare data al personale e alle relative famiglie.