PALINURO. In merito alla segnalazione di ombrelloni e sdraio privati posizionati sulla riva della Baia del Buondormire a Palinuro di Centola, ricevuta e pubblicata in esclusiva dalla nostra redazione in data 26 agosto scorso, inoltrata all’Ufficio Circondariale marittimo locale, diretto dal c.te Andrea Palma, riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente precisazione a firma della direzione dell’Hotel King’s di Palinuro: “In relazione all’articolo ed al servizio televisivo dal titolo ‘Palinuro, sette ombrelloni fissi sulla spiaggia del Buondormire: è lecito?’ pubblicato sul sito web della testata giornalistica ed emittente StileTV di Capaccio (clicca qui per leggere la notizia), la direzione dell’Hotel King’s di Palinuro, essendo chiara l’allusione alla nostra struttura alberghiera, che sovrasta la spiaggia del Buondormire, precisa quanto segue:
- l’Hotel King’s è in possesso della Dichiarazione art. 68 del Codice della Navigazione per l’attività di posa di ombrelloni e sdraio, che vengono rigorosamente posizionati al mattino e riposti a deposito al tramonto, come è ben noto alle autorità preposte:
- il servizio di ombrelloni e sdraio è completamente gratuito ed è disponibile per la clientela dell’hotel;
- sulla stessa spiaggia i turisti che arrivano via mare possono liberamente posizionare propri ombrelloni e sdraio;
- i clienti dell’hotel altresì usufruiscono del servizio di un lido esterno convenzionato in Palinuro al fine di non sovraffollare la spiaggia del Buondormire.
Probabilmente la ‘Turista del Nord’ che ha inviato alla redazione di StileTV, il quesito e le foto scattate in pieno esercizio, avrebbe dovuto attendere il tramonto per verificare l’osservazione dell’art. 68. Per una corretta informazione, alleghiamo foto di questa sera della spiaggia liberata da ogni cosa, così come avviene puntualmente ogni giorno. Sempre per una corretta informazione, l’Hotel King’s circonda con la proprietà la spiaggia del Buondormire e provvede, da sempre, alla pulizia giornaliera della stessa e alla messa in sicurezza del costone ad esso prospiciente, pur non avendo l’uso esclusivo della spiaggia e sostituendosi ad altri, e sopportando ogni impegno economico, consapevole della bellezza del sito e della salvaguardia del patrimonio naturalistico”.