CAPACCIO. Pranzo a scrocco all’hotel Ariston di Capaccio. L’imboscato è Yuri Grandone, da poco entrato a far parte del gruppo “Le iene”, programma che va in onda su Italia uno. Senza che gli stessi sposi, Andrea e Gianluca, notassero la sua presenza, si è intrufolato tra gli ospiti, sedendosi anche al tavolo dei familiari, riuscendo a partecipare ad un pranzo di nozze luculliano. Una sola certezza: nessun cameriere arriverà a presentarvi il conto. E non dovrete nemmeno preoccuparvi di comprare un regalo per gli sposi, all’oscuro di tutto, così come pure i familiari, naturalmente. Pochi e semplici passaggi assicureranno la riuscita di questa missione, lo assicura Yuri Grandone nel servizio mandato in onda durante il programma di Italia uno, che illustra un vademecum per come mangiare a scrocco. Primo, farsi dire i nomi dei due sposi, secondo, fraternizzare con alcuni invitati e soprattutto intrattenere rapporti con i parenti più stretti, magari il padre della sposa. Dalla cerimonia in chiesa alla fine del pranzo luculliano l’importante è rimanere sicuri di sé. La priorità? Mostratevi entusiasti e partecipi. Non mancate di fare gli auguri a tutti ma in separata sede, l’imbarazzo potrebbe essere dietro l’angolo ad attendervi. Il trucco migliore resta quello di accodarsi agli sposi con massima naturalezza. E poi, una volta dentro al locale il resto viene da sé. In ogni caso, meglio dare bene fondo al buffet degli antipasti non si sa mai. E se i tavoli sono riservati? Mantenete la calma, solitamente il capo servizio prevede qualche posto in più a scanso di equivoci. Altrimenti c’è da sperare in una defaillance dell’ultima ora. Il resto diventerà storia. Da raccontare se, dopo aver mangiato e bevuto a sazietà, vi concederete anche un ballo, magari l’immancabile samba, e soprattutto il brindisi finale alla salute degli sposi, felici e contenti …. di aver pagato anche per voi.
Anna Vairo @ Redazione StileTV