CAPACCIO. L’imprenditore Mimmo Caprino, insieme ad una ventina di dipendenti, stamattina ha protestato davanti alla sede dell’Asl Salerno. Alla base della contestazione i fondi stanziati dall’Unione Europea, circa 1.500.000 euro, non ancora assegnati all’imprenditore per l’abbattimento per brucellosi  di oltre mille capi bufalini. Le risorse dalla Regione, sono state già erogate all’Asl Salerno, che non ancora assegnato la somma all’imprenditore. A rischio la sopravvivenza dell’azienda e almeno una quarantina di posti di lavoro. Il commissario Bortoletti si è rifiutato di ricevere la delegazione capeggiata da Mimmo Caprino.  A seguito del rifiuto la delegazione capeggiata da Caprino, ha bloccato il dirigente che, si stava allontanando a bordo della sua macchina. Bortoletti è stato bloccato per circa una mezzora senza però fornire nessuna risposta ai protestatari. Sul posto è intervenuta la polizia che ha riportato la calma. Il ritardo nell’assegnazione dei fondi è imputabile al grave deficit, che sta attraversando l’Asl Salerno. "Considerata la nota situazione di crisi finanziaria, l’azienda – si legge in una nota dell’Asl - è impegnata a una continua azione di collaborazione per le difficoltà dei fornitori e delle strutture che erogano servizi alla popolazione. Martedì il direttore del servizio economico finanziario, attesa l’indisponibilità di somme presso il Tesoriere per la nota situazione di pignoramenti, che impediscono una normale gestione dell’operatività dell’Azienda,­ aveva provveduto a predisporre il mandato di pagamento, dopo aver verificato l’incasso della somma, trasferita dalla Regione all’Asl. La stessa essendo stata pignorata,  così come gli altri fondi a disposizione dell’Asl, il relativo mandato di pagamento non poteva essere firmato dal commissario straordinario. Tuttavia, comprendendo le difficoltà dei lavoratori, il diretore del servizio economico-finanziario ha consegnato al titolare dell'azienda copia del mandato, e si è dichiarato disponibile a fornire al direttore della banca di riferimento della ditta rassicurazioni sull’effettiva esistenza del credito".

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