
CAPACCIO. I promotori della petizione popolare ed i residenti della contrada Rettifilo rispondono alle dichiarazioni rilasciate dal vicesindaco dell’Amministrazione comunale di Capaccio Paestum, Lorenzo Tarallo, a mezzo stampa e tv, riguardo il degrado della contrada Rettifilo e allo spostamento della cabina telefonica impiantata al centro dell’arteria stradale comunale Via Nobel. I residenti replicano al sig. Tarallo che non sono interessati su quali siano le azioni intraprese dal Comune di Capaccio Paestum per lo spostamento della cabina Telecom: tale disagio non doveva avvenire anche perché persiste dal mese di luglio
I residenti del Rettifilo rappresentati dallo scrivente Comitato cittadino chiedono al Vicesindaco di non promettere cose che, alla fine, non vengono mai realizzate, anche perché ricordano che non siamo ancora in campagna elettorale, ma soprattutto perché, se rileggiamo i vecchi programmi delle precedenti campagne elettorali, tutte le opere programmate non sono state fatte, neanche per il 10%. I residenti del Rettifilo oggi vogliono i fatti, non parole e promesse.
I Rappresentati Promotori della petizione popolare