Ancora polemiche sull’elezione del nuovo presidente del Consorzio di Bonifica Sinistra Sele di Paestum, Vincenzo Fraiese, avvenuta il 16 gennaio scorso. I delegati provinciali dell’ente pestano, Giuseppe Troncone (nella foto) e Roberto D’Angelo, chiedono la revoca della delibera dell’elezione del neo presidente Fraiese e dei consiglieri. Ai due rappresentanti provinciali sarebbe stato impedito di prendere parte al primo Consiglio dell’ente.
La vicenda è stata denunciata da Troncone al presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, ed al governatore della Campania, Antonio Bassolino. “Non ho partecipato al Consiglio in quanto - dichiara Troncone - il delegato Roberto Ciuccio, nominato consigliere anziano, seguendo una procedura normativa non dichiarata, ha rifiutato la notifica della lettera di nomina di cui era destinatario, ed ha impedito al messo provinciale di adempiere al compito istituzionale conferitogli dalla Provincia di Salerno, intimandogli di allontanarsi dalla sede consortile e minacciando la richiesta di intervento delle forze dell’ordine per denunciare una violazione di domicilio”. Sia Troncone che D’Angelo non hanno preso parte al Consiglio. "L'assise si è svolta a porte chiuse - evidenzia Troncone - alla luce di quanto accaduto, chiedo di esaminare la possibilità di un intervento deciso degli organi provinciali e regionali affinché sia ripristinato lo stato di diritto dell’Ente, annullando gli effetti della deliberazione della seduta di sabato, e disponendo la riconvocazione della stessa con all’ordine del giorno l’elezione del presidente e della deputazione amministrativa”.