Andrà in scena domenica alle ore 18 il primo atto, al Palasilvestri di Salerno, della semifinale play-off tra il Laezza e la Bcc Basket Agropoli. Sono giorni carichi di attesa nell’entourage del presidente Giulio Russo. Smaltita la sbornia per la roboante affermazione sulla capolista, il Canicattì, battuta per 2-0 nel primo turno degli spareggi-promozione, il roster del coach Enzo Maria si è già calato, mentalmente, nella nuova avventura che aspetta i cestisti agropolesi. Le possibilità di accesso alla finale, in cui giocarsi uno storico salto di categoria in B2, ci sono tutte. Avversario alla portata, ponendo allo specchio gli organici a disposizione dei due allenatori, e che vede, anzi, in alcuni reparti, una maggiore qualità ed un tasso tecnico elevato da parte dell’Agropoli. Ora, bisognerà tradurre tale superiorità sul parquet, mantenendo invariate le qualità mostrate al cospetto di Canicattì. Grinta e lotta su ogni pallone, associate al cinismo sotto canestro. Come contro i siciliani la Bcc Basket Agropoli parte con lo svantaggio di dover affrontare, ipoteticamente, due gare su tre fuori casa. Ma il precedente-Canicattì e l’evoluzione dei play-off promozione di questa serie C insegnano che il fattore campo non si è dimostrato assolutamente decisivo. Ed allora il destino di Agropoli è tutto nelle mani e nella testa di Raffaelli e compagni.