Nel pomeriggio di sabato, una barca si è ribaltata nelle acque del mare di Agropoli, in località San Marco. Due le persone a bordo: entrambe del napoletano che si erano recati nella cittadina cilentana per un pomeriggio di pesca. Il più fortunato, G.A. 52 anni, è riuscito a raggiungere la riva a nuoto nonostante l’acqua gelida, per la bassa pressione di questi giorni, ed il mare agitato. Appena giunto sulla spiaggia, non vedendo il suo amico, ha subito lanciato l’allarme. Le ricerche sono state immediatamente attivate dalla guardia costiera e dai carabinieri della locale caserma ma soltanto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16:30, è stato ritrovato il corpo privo di vita dell'uomo a poca distanza dal luogo dell'incidente. Dopo il rinvenimento, la salma è stata trasportata presso la sala mortuaria del vicino presidio ospedaliero dove, stamattina, il medico legale non ha disposto l'autopsia poichè l'esame esterno aveva già confermato che la morte è avvenuta per annegamento. Dopo i dovuti accertamenti, la salma è stata restituita ai familiari. L'uomo era stato individuato dopo ore ed ore di ricerche dagli uomini della guardia costiera di Agropoli, diretti dal comandante Mandrillo, a bordo di una motovedetta. In ausilio anche un elicottero dei vigili del fuoco ed i militari del nucleo sub della guardia costiera di Napoli.