AGROPOLI. Tutto pronto per la riapertura dell'ospedale di Agropoli secondo quanto previsto dal recente Atto aziendale dell’Asl di Salerno, che ha pubblicato il relativo bando di gara, urgente, per l’acquisto delle attrezzature necessarie al presidio cilentano per complessivi 60mila euro, tra cui 20 letti con comodini e armadi, un frigorifero biologico e due ecotomografi. Non poche perplessità, però, esprime al riguardo la segreteria provinciale Uil-Flp, che in una nota stampa precisa:
"A seguito di Vostra nota n. 82120 del 3 aprile 2017, esprime le seguenti valutazioni, nonché domande, sulla richiamata riapertura del presidio ospedaliero civile di Agropoli: si chiede di conoscere la sostenibilità economica per la richiamata riapertura, avendo cura di indicare se la stessa graverà su appositi fondi regionali e/o aziendali; quali tipologie di ricovero saranno attivabili nel nosocomio (ricovero urgente, ricovero ordinario, day surgery); da dove si attingerà per il reclutamento del personale di comparto e in che modo, atteso che l’unico regolamento sulla mobilità in possesso dell’ASL Salerno sia quello risalente all’allora gestione Squillante, e dalla scrivente ritenuto anacronistico stante l’attuale conformazione dipartimentale dell’azienda; parimenti, da dove si attingerà per il reclutamento del personale dirigenziale e con quali fondi lo stesso verrà remunerato".