VENEZIA. Inizia con un pareggio esterno il terzo campionato consecutivo in serie B della Salernitana. Reti inviolate al ‘Penzo’ di Venezia per i granata di Alberto Bollini in una partita sostanzialmente equilibrata contro i lagunari di Filippo Inzaghi che festeggiavano il ritorno in cadetteria dopo 12 anni. La Salernitana muove subito la sua classifica con adesso gli ultimi giorni di mercato che potrebbero portare ad ulteriori innesti e a qualche partenza.

LA CRONACA. Bollini vara il suo modulo base, il 4-3-3. Esordio tra i pali per Radunovic, mentre tra i quattro componenti della retroguardia, la sola novità è Pucino sull’out destro, con la collaudata coppia Tuia-Bernardini al centro e con Vitale sul versante sinistro. In mediana altro deb è Ricci, mentre Della Rocca e Minala riprendono il percorso con la casacca granata. In avanti l’ex di turno e veneziano doc Bocalon al debutto come punta di riferimento, assistito da due confermati, capitan Rosina e Sprocati. Prima della gara il minuto di raccoglimento per le due vittime del terremoto che ha colpito l’isola d’Ischia. Inizio di match senza particolari sussulti con difese attente su due corner, con la prima fiammata che è comunque granata con Audero a bloccare a terra sul sinistro di Sprocati. Al 17’ è, però, il palo a salvare la Salernitana sulla conclusione di Bentivoglio, con una partita che resta comunque equilibrata. Al 20’ la replica granata con Audero ancora bravo su Sprocati. A metà tempo il ‘cooling break’ per dissetarsi per le alte temperature agostane. Si riprende ed è ancora Sprocati il protagonista, con un paio di azioni personali non finalizzate. Al 31’ è, poi, l’ex Falzerano a calciare alto da buona posizione. Confronto che si mantiene su buoni ritmi ma senza rilasciare altri spunti importanti con la prima frazione di gioco a chiudersi con il risultato ad occhiali. Si riprende senza cambi e con Sprocati ancora propositivo, con un destro a giro a spegnersi di poco a lato.  E’ la Salernitana a farsi preferire, con il Venezia al tiro soltanto con Zigoni che conclude alto, seguito a stretto giro di posta da Moreo.  Al 63’ la prima sostituzione per Bollini, con Rosina che, affaticato, lascia il posto a Gatto.  Sull’azione successiva, un corner, serve però l’intervento di Radunovic sul colpo di testa da parte di Modolo. S’arriva, poi, alla seconda interruzione per permettere ai calciatori di rinfrescarsi, con la sfida che giunge agli ultimi quindici minuti. Bollini opera il secondo cambio, con Odjer a rilevare Della Rocca in mediana, con nessuna modifica tattica. La Salernitana torna a farsi pericolosa con Ricci che di destro ci prova da fuori area ma il suo tentativo è bloccato in presa bassa da Audero. S’entra negli ultimi cinque minuti, con Gatto protagonista di una personale iniziativa sventata dal portiere lagunare. Bollini mette dentro anche Rossi, togliendo dalla contesa Bocalon. E’ una buona fase per la Salernitana con l’assegnazione di quattro minuti di recupero che scorrono senza altri acuti con il triplice fischio che manda tutti negli spogliatoi con i granata a salutare i tifosi giunti a Venezia con il ritorno in campo che porterà al debutto stagionale all’Arechi lunedì 4 settembre, per il posticipo serale, contro la Ternana. Di seguito il tabellino:

VENEZIA (4-3-3): Audero, Zampano, Domizzi, Modolo, Del Grosso; Suciu, Bentivoglio, Pinato (67’ Fabiano); Falzerano, Zigoni (78’ Marsura), Moreo A disposizione: Vicario, Russo, Andelkovic, Stulac, Soligo, Mlakar, Fabris, Cernuto, Vitale Allenatore: Filippo Inzaghi

SALERNITANA (4-3-3): Radunovic, Pucino, Tuia, Bernardini, Vitale; Ricci, Della Rocca (76’ Odjer), Minala; Rosina (63’ Gatto), Bocalon (87’ Rossi), Sprocati A disposizione: Adamonis, Iliadis,  Adejo, Mantovani, Schiavi, Perico, Zito, Alex, Joao Silva Allenatore: Alberto Bollini

ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì

AMMONITI:  Della Rocca, Bentivoglio, Tuia, Fabiano, Moreo

ANGOLI: 7-5 per la Salernitana

RECUPERI: 1’ pt, 4’st