Archiviata la qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia, senza patemi con il 2-0 di ieri pomeriggio al “Guariglia” contro la Tanagro Gregoriana, con le reti nella ripresa di Anastasio e Landolfi, l’Agropoli di Tudisco lavora per il match di Castellammare di Stabia, contro la Libertas. Si giocherà, salvo cambi dell’ultim’ora, domenica mattina alle ore 11. Una scelta, quella della società stabiese che ricalca quella già attuata negli anni passati, quando i gialloblù militavano nel girone A. Traslocati nel raggruppamento B, i “cugini” delle vespe della Juve, hanno effettuato ancora una volta la richiesta al Comitato Regionale Campano per disputare le partite interne in quella data e in quell’orario. Non sarà questo un problema per i delfini, con i tifosi che già preparano la trasferta al “Menti”. Uno stadio, con il manto in sintetico, che potrà esaltare le qualità di palleggio degli agropolesi. Che ieri, anche attraverso il ricambio nella formazione da parte di Tudisco, hanno effettuato un buon test ma non probante contro una squadra che gioca nel campionato di Promozione. A spiccare è proprio l’ampio ventaglio di scelte per il trainer siciliano che può contare su ricambi di valore in tutti i reparti. Specialmente in attacco, dove si giocano il posto Margiotta, Di Giacomo, Landolfi e Procida. Bocche di fuoco chiamate a fare la differenza anche domenica, in un campo difficile e contro una possibile sparring-partner. Una prova del nove per verificare, già adesso, la sostanza di un Agropoli costruita per vincere e primeggiare dalla società del presidente Domenico Cerruti