A Capaccio Scalo senza Agata ma con il pieno di vittorie in campionato ed in coppa Italia. Il gruppo di Ciccio Tudisco non molla un colpo. Rispettato in pieno il pronostico di domenica contro il Città di Atripalda, i biancazzurri archiviano un altro successo, guardano tutti dall’alto verso il basso, dove solo il Montecorvino Rovella Campagna mantiene una scia, comunque distante quattro punti. L’Agropoli visto al “Guariglia” è apparso meno spettacolare e più cinico, ruolo che comunque spetta ad una capolista. Una primatista che anche contro gli irpini prima ha sbloccato e poi sigillato, subendo poi il primo gol stagionale tra le mura amiche. Poca cosa la formazione di Montanile, Tudisco sa che già tra cinque giorni l’effetto derby al “Vecchio” sarà un banco di prova diverso per Margiotta e compagni. C’è da affrontare un pubblico dalle grandi occasioni ed una Calpazio –sorpresa che seppure non può nominarsi come contendente, è attualmente forse la compagine più in forma del lotto delle sedici partecipanti al raggruppamento. Tudisco possiede una corazzata, ma sa che vanno tenute le motivazioni alte. Per vincere o stravincere come sta facendo il suo Agropoli è necessario evitare cali di tensione. I delfini sono divenuti la squadra da battere e Tudisco sa bene che anche Adinolfi e la sua Calpazio ci proveranno, per meritarsi gloria e prime pagine.