CAPACCIO. Per non perdere il filo, la Calpazio si regala un’altra vittoria stagionale. Inutile, ma che serve per non interrompere il fluido e il legame con i risultati utili consecutivi. Il 2-1 sul Montecorvino Rovella Campagna, maturato al “Vecchio” non permette di proseguire l’avventura in Coppa Italia, già terminata dopo lo 0-6 dell’andata, ma accresce consapevolezze in casa granata. Anche perché Enzo Adinolfi non ha operato un turn-over , giocandosi le possibilità. Ed allora Barone ha timbrato per la seconda volta in tre giorni il cartellino. Recuperato dalle febbre, l’eroe del derby si prenota già per domenica, quando ci sarà da superare la difesa del Sarno. Ottime risultanze, l’ennesime anche dal centrocampo, con un Montera sugli scudi ed autore del 2-1 finale. Insomma, Adinolfi cercava risposte anche nell’impegno infrasettimanale, più simile ad un romitaggio del giovedì e le ha ottenute. La squadra scende in campo e mostra sempre le sue caratteristiche. Quantità e qualità, grinta e carattere fusi adesso con la capacità di rendersi pericolosa e di segnare. Miglior viatico non può esserci per la trasferta di domenica prossima, nuovo test per verificare le potenzialità dei granata. Che a Sarno ci andranno con le stimmate della favorita. Lo dice non solo la classifica, ma l’attuale stato di forma delle due compagini. L’entusiasmo che aleggia su Capaccio contro la delusione che si respira nell’Agro. Per una volta Davide contro Golia, calcisticamente parlando, Sarno contro Capaccio, sono chiamati ad invertirsi i ruoli.