CAPACCIO. Adinolfi può disporre di tutti i suoi uomini. Fuori soltanto Christian Santucci, ma per il suo recupero bisognerà ancora attendere qualche settimana. Per il resto, la truppa capaccese scoppia di salute e di voglia. Qualche acciacco soltanto per D’Angelo e Conte, ma i due verranno convocati per l’appuntamento dello “Squitieri” e lotteranno con tutti gli altri per trovare un posto nell’undici titolare. Confermato Serra tra i pali, come le coppie centrali in difesa Bellizio-Di Falco e di centrocampo Montera-De Falco, come sugli esterni dovremmo vedere Conte e Sandrigo. Adinolfi, insomma, dovrà soltanto scegliere quale impostazione tattica donare ai suoi. Riproporre, in partenza, lo stesso schema ammirato contro Sanseverinese ed Agropoli, big del campionato, quindi con una sola punta, Gorrasi, o procedere ad uno schieramento a due in attacco, con Barone a supporto del capocannoniere del raggruppamento. Cambia poco, vedendo i risultati, visto che la Calpazio segna con regolarità e si esprime benissimo in entrambe le condizioni tattiche. La partita contro il Virtus Ippogrifo Sarno, vorrebbe, calcolando l’attuale differenza di graduatoria e mentale tra le due contendenti, una Calpazio maggiormente proiettata in avanti. Ma la sicurezza, di questi tempi, è che Enzo Adinolfi non sbaglia un colpo, anche nella capacità di saper far ruotare i suoi uomini e farli esprimere al meglio.