BATTIPAGLIA. “Oggi vado a trovare i dipendenti della Treofan di Battipaglia, che hanno passato il Natale davanti all’azienda. Si teme sia stata acquistata per essere poi chiusa. Sono qua da loro per ascoltarli”. Un blitz, nel pomeriggio di Santo Stefano, in viale delle Industrie per il Ministro dello Sviluppo Economico e vicepremier Luigi Di Maio che raggiunge lo stabilimento per trascorrere quasi un’ora con i lavoratori in presidio permanente. Una sorpresa, visto il mancato annuncio della visita “per evitare l’assalto mediatico”, ed una lunga diretta su Facebook dell’incontro, con il sopralluogo nell’impresa leader mondiale nella produzione di film di polipropilene biorientato,  con il futuro dei 78 lavoratori a forte rischio dopo la cessazione dell’attività e a seguito del passaggio della società alla Jindal. Un tour nell’azienda con i dipendenti e le rappresentanze sindacali e con al fianco anche la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese: “Convocherò quanto prima – spiega alla fine Di Maio – il tavolo tecnico al Mise (saltato lo scorso 21 dicembre ndr) e pretenderemo che si presenti all’appuntamento anche la nuova proprietà. E ci faremo rispettare, sperando di vincere quanto prima questa battaglia per gli operai” .