DUE PRINCIPATI-CALPAZIO 0-2, GRANATA RESTANO AL QUINTO POSTO
La Calpazio sbanca Pellezzano e si impone per 2-0 sul sintetico di Casignano contro il fanalino di coda, il Due Principati, del neo-allenatore Liguori. I granata forniscono una prova di superiorità lampante, raccolgono ciò che alla vigilia i capaccesi volevano, la seconda vittoria di fila, e lo fanno arrivando anche a sprecare tanto dalle parti della porta avversaria, colpendo con l’ormai coppia d’oro Gorrasi-Barone e portandosi a quota 22, che significa mezza salvezza intascata e piena zona play-off. Adinolfi non può contare su Bellizio. Il capitano non recupera dall’infortuni. Per il resto tutte conferme dell’undici anti-Angri. Il primo tempo è un monologo dei granata, che sbagliano tanto dinanzi a Miano. Il palo ferma Gorrasi, ed ancora c’è l’imprecisione di Barone. Ma la coppia sta soltanto scaldando i motori prima di colpire. Poco dopo la mezzora, arriva la nona rete in campionato per il cannoniere del girone. Mario Gorrasi raccoglie di petto un servizio millimetrico. La sua classe permette un controllo ed un destro ad incrociare da applausi. 1-0 e vantaggio che sembra già chiudere anticipatamente il match. Anzi, l’unica opportunità per la squadra dell’Irno giunge per una imprecisione della difesa granata. Serra è bravo ad uscire ed intercettare. Ad inizio ripresa, l’estremo difensore capaccese su punizione mette alto sulla traversa una pericolosa parabola dell’attaccante Di Giacomo. Ma è un fuoco di paglia, perché l’arbitro Varriale espelle dopo pochi minuti Iannicelli e per il Due Principati la missione pareggio diviene impossibile. Ed è qui che matura il 2-0 targato Barone. Quinto gol in campionato per la spalla ideale di Mario Gorrasi e bellissimo è il suo destro a girare che finisce nell’incrocio. Partita chiusa, Calpazio che vola a 22 punti, la salvezza è questione di centimetri per essere centrata. Il quinto posto, oggi, a due giornate dalla fine del girone d’andata, varrebbe i play-off.
ECCELLENZA B, AGROPOLI RESTA IN VETTA. SI AVVICINA IL CITTA’ DE LA CAVA
Stranezze del calcio. Il Sarno è l’unica squadra a vincere in casa nel tredicesimo turno di Eccellenza. I delfini restano intanto primi, nonostante la sconfitta dello “Squitieri” con tre punti di vantaggio per lo scivolone interno di sabato del Montecorvino Rovella Campagna di Turco battuto a domicilio per 4-3 dal Città di Pompei. Si assottiglia la distanza dal Città de La Cava di Pietropinto che vince ad Atripalda per 2-0 e si porta a -5. Fermata la Libertas Stabia in casa. Riesce nell’impresa il Mirabella Eclano che al “Menti” fa 3-3. Pareggio (1-1) tra Faiano e Sanseverinese. Altri successi esterni quelli di Palmese, che sbanca Angri per 1-0 e Sporting Scafati che passa per 2-1 a Massalubrense.
SERIE D, NISSA-GELBISON 1-1, SANTOSUOSSO RESTA IMBATTUTO
Quinto risultato utile consecutivo, in una situazione di chiara emergenza. Soltanto sedici calciatori in distinta, eppure la Gelbison strappa un pareggio fondamentale in casa dell’ultima in classifica, la Nissa, e procede nel comodo viaggio in classifica sotto la gestione Pasquale Santosuosso. Senza Sica e Pecora, l’impegno di Caltanissetta si presentava difficile. Eppure la grinta e il carattere rossoblu hanno permesso, una volta puniti da Bruno al 16’ della ripresa, di trovare una pronta risposta. Santosuosso pone Ferraioli al fianco di Senè, e nel suo 4-4-2 si vede anche Grimaudo dal primo minuto. L’esperienza del trainer cilentano è tutta nel riuscire a capitalizzare il meglio dai suoi, che non soffrono praticamente mai, e dopo aver subìto la rete dello svantaggio, capitalizzano grazie alla mossa di Santosuosso. Che toglie Tulimieri e mette la terza punta. Maurizio De Cesare entra e sigla da vallese doc, il gol dell’1-1. Gelbison ancora una volta capace anche di soffrire e portare a casa un punto fondamentale nella rincorsa salvezza e che forse si rivela anche fortunata quando Lombardi di Brescia decide di sorvolare sull’intervento in area su Fancello. Ora, tra tre giorni, sarà tempo di ricevere al “Morra” la capolista Acri.
SERIE D. BATTIPAGLIESE-MESSINA 4-1, ZEBRETTE SCALZANO CRISI
La crisi societaria che in queste ore vivrà momenti importanti con l’incontro tra il presidente Amoddio e Rosario Apicella, ex patron del Montercorvino Rovella interessato a fornire un proprio apporto, sprona la Battipagliese, che coglie alla guida del tecnico della juniores Calabrese una vittoria di prestigio ed importante. Il blasonato Messina abbattuto per 4-1 a Campagna. Squadra rivoluzionata ma capace, guidata da uno strepitoso ed infinito Ciro De Cesare di portarsi a quota 21, ritrovare successo e morale in attesa di sviluppi. La gara si sblocca a fine primo tempo con il calcio di rigore realizzato dal Toro di Mariconda. Le zebrette dominano contro la compagine di Bertoni dei grandi nomi ma che viene sopraffatta dai bianconeri che raddoppiano con uno dei nuovi acquisti, Viscido. Il gol del 2-0 rinvigorisce i peloritani che accorciano con Ferraro. L’ex calciatore di Salernitana e Paganese fa centro direttamente su punizione. Match riaperto? Neanche per idea. La Battipagliese è da elogiare sia dal punto di vista morale che tecnico. Alla mezzora è Follera a battere l’esperto Rossi. Passano pochi minuti ed Odierna sigilla il 4-1 finale che è il viatico giusto per affrontare ore e giorni decisivi per il futuro della Battipagliese.
SERIE D GIRONE I, MARSALA AGGANCIA IN VETTA L’ACRI
L’Acri non va oltre l’1-1 interno nel derby con il Sambiase e viene agganciato dal Marsala che vince per 3-2 a Sant’Antonio Abate. Pareggi negli scontri diretti tra Adrano e Palazzolo (2-2) e Licata-Cosenza (0-0). Blitz dell’Hinterreggio che si avvicina alla vetta superando nell’incrocio regionale per 1-0 il Cittanova Interpiana. Il Noto sfrutta l’impegno interno battendo per 1-0 la Valle Grecanica. Altro successo per il Nola che batte 3-2 l’Acireale.
EBOLITANA-ARZANESE, CONTINUANO INDAGINI SUL FLUSSO DI SCOMMESSE
Prosegue l’attività sul campo dell’Ebolitana, ma anche quella della Procura Federali e degli organi competenti, che intendono fare luce sulle segnalazioni del flusso anomalo di scommesse sulla partita contro l’Arzanese di Lega Pro di una settimana fa. Il 90% delle giocate sul segno 1 che poi è maturato sul campo con una straordinaria rimonta degli eburini, dallo 0-2 al 3-2, ha portato alcune società di scommesse a cancellare dal palinsesto l’incontro e ad inviare l’adeguata segnalazione. Da lì, sia gli 007 della Figc che una formale denuncia inviata alla Procura di Roma hanno avviato controlli incrociati. Le indagini riguardano le giocate effettuate soprattutto nei centri della Piana del Sele, in modo specifico Eboli e Battipaglia, per scoprire se ci sia stato o meno il flusso anomalo di scommesse e se dietro il risultato maturato ci sia o meno la combine, con il 3-2 che avrebbe fruttato elevati introiti a chi ha “puntato” sull’1 dell’Ebolitana. La Figc tiene inoltre sotto la lente d’ingrandimento il comportamento dei tesserati. Non è possibile per chi fa parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio effettuare scommesse su eventi sportivi.
PROMOZIONE GIR. D, CONTINUA DUELLO EBOLI MARE-REAL TRENTINARA
Continua nel girone D di Promozione, la sfida a distanza tra Eboli Mare e Real Trentinara. Eburini vittoriosi nel finale (2-1) sul Valentino Mazzola. La squadra di Voza resta a -2 passando al “Vecchio” contro il Città di Capaccio Paestum. L’Acciaroli è quarto dopo il successo a San Gregorio Magno per 2-0. Vince fuori casa anche il Teggiano, 1-0 sull’Ogliarese. Lo Sporting Casalvelino ne fa sei all’Intercasali. Vittorie casalinghe per Bertoni Battipaglia (4-0) al Bellizzi, Giffonese (3-0 al Buccino), ed Alburni Roccadaspide (che regola per 2-1 il Club Battipaglia)
VOLLEY, L’ASD PAESTUM CENTRA L’AGGANCIO: 3-0 ALL’ARZANO
Ritorno al successo, tanto atteso, per l’Asd Paestum Volley del coach Gerardo De Rosa che ha avuto la meglio a Capaccio sabato pomeriggio dell’Arzano. Netto e rotondo 3-0 per le pestane che agganciano le napoletane in classifica. Seconda vittoria in campionato per via dei parziali 25/12 - 25/14 - 25/17 che testimoniano la superiorità pestana per giungere al conseguimento dell’intera posta in palio che muove la graduatoria della serie C femminile.