VALLO DELLA LUCANIA. 37 partite sulla panchina della Gelbison, zero sconfitte. Dal torneo di Eccellenza vinto nel 2007 a questa nuova avventura rossoblu, Pasquale Santosuosso non ha mai perso. Scongiuri da parte dell’allenatore cilentano che non vuol sentir parlare di play-off, ma intanto il suo bottino a Vallo della Lucania è da numeri incredibili. Nell’anno di grazia 2006-2007, quello che condusse la Gelbison per la prima volta nella sua storia in serie D, lo squadrone allestito dal presidente Emilio Tortoriello ed affidato al navigato trainer di Agropoli totalizzò 23 vittorie e sette pareggi. Nessun passo falso nelle trenta gare giocate. Una marcia impressionante. Poi, la società rossoblu decise di affidarsi ad Emilio Longo per affrontare la nuova categoria. Pasquale Santosuosso è tornato a distanza di quattro anni alla guida dei vallesi. Ed ecco, dall’inizio di novembre ad oggi il suo score, ancora in attivo: sette partite, tre vittorie e quattro pareggi. Cadono al “Morra” l’Adrano e il Cittanova Interpiana, prima del blitz di ieri a Noto. E poi i segni “x” maturati a Sant’Antonio Abate, Nola, Caltanissetta (in casa della Nissa) e poi contro l’Acri a Vallo della Lucania. In tutto, quindi, 37 incontri da imbattuto per Santosuosso. L’unico cruccio: l’aver visto cadere il record personale di successi nello stadio cittadino. Nell’anno della promozione in serie D fu filotto: 15 affermazioni in altrettanti incontri. Quest’anno solo l’Acri è riuscito a portar via qualcosa una settimana fa. I numeri mostruosi di Santosuosso fanno il paio con quelli della Gelbison che non perde dal derby di Campagna contro la Battipagliese dell’ottobre scorso. Poi, nove risultati utili consecutivi. Due sotto la gestione Longo e l’attuale serie positiva in atto, che pone i vallesi in piena zona play-off.