EBOLI. Non si placa il terremoto in casa Ebolitana dopo le dimissioni rassegnate, due giorni prima di Natale, dal presidente Armando Cicalese (nella foto), che ha lasciato il titolo sportivo della società eburina nelle mani del sindaco di Eboli, Martino Melchionda. Dimissioni alle quali hanno fatto seguito quelle del direttore sportivo, Antonio Ciccarone, le quali, di fatto, liberano i possibili acquirenti del club da vincoli tecnici. Previsto per questa mattina un summit, presso Palazzo di Città, con il sindaco Melchionda, che, necessariamente entro la fine dell'anno, dovrà reperire un imprenditore disposto ad accollarsi, almeno fino al termine della regular season, la gestione del club. Dimissioni per amore della maglia, quelle di Cicalese, “che – come ha dichiarato egli stesso nel corso della conferenza di venerdì - sono state frutto di continui attacchi, cattiverie e falsità dette e scritte ad arte che hanno provocato delusione per lo scarso apprezzamento del lavoro della società in questi anni”. Intanto, iniziano a susseguirsi i nomi dei possibili candidati alla presidenza del club ebolitano, che disputa il campionato di Seconda Divisione. Il più gettonato è quello di Vitantonio Marchesano, già ex presidente della società calcistica, che potrebbe decidere di rimettersi in gioco, questa volta da solo e in piena autonomia. Non resta che aspettare, dunque, ancora qualche giorno per conoscere il destino della squadra, che, nel frattempo, riprenderà oggi la preparazione atletica, agli ordini del tecnico Giacomarro, in previsione della ripresa del campionato che vedrà i biancoazzurri sfidare, il prossimo 8 gennaio al Dirceu, il Gavorrano durante la prima di ritorno.