AGROPOLI, OLTRE LA COPPA ITALIA: DOMENICA L’OCCASIONE PER ALLUNGARE. C’E’ CAVA-MONTECORVINO

Il pass per la finale di Coppa Italia da conquistare oggi a Scafati, ma anche l’occhio al prossimo weekend. Il girone B di Eccellenza Campana vivrà una domenica importante, forse decisiva. L’Agropoli avrà sulla carta da superare un ostacolo non insormontabile. Tudisco da domani preparerà la trasferta di Angri, contro la penultima in classifica. Che comunque è intenzionata a non mollare e venderà cara la pelle, cercando di fare uno sgambetto alla capolista e di risalire posizioni in zona play-out. I delfini arriveranno all’appuntamento nelle migliori condizioni e proveranno a sfruttare un occasione unica. Che non è legata alla gara del “Novi” bensì a quella che si disputerà al “Lamberti” di Cava. Dove si affronteranno le due dirette concorrenti dell’Agropoli, più lontane da domenica scorsa, quando hanno lasciato sul tappeto due punti che avevano guadagnato dieci giorni fa. Città de La Cava-Montecorvino Rovella Campagna sarà la sfida tra Pietropinto e Turco, ma soprattutto vista con gli occhi dei delfini, sarà il match in cui una delle due, necessariamente dovrà perdere ulteriore terreno. L’Agropoli sarà chiamata a fare il suo compito al meglio, ovvero espugnare Angri ed attendere il risultato del “Lamberti”. Un pareggio, con il concomitante blitz di Angri, porrebbe forse una parola quasi ultima sulla vittoria del torneo da parte dei delfini.

CALPAZIO, PROBLEMI IN ATTACCO PER ADINOLFI IN VISTA DELLO SCAFATI

Ripartire dal secondo tempo di Mirabella Eclano. Dove la Calpazio ha reagito al doppio schiaffo che aveva messo in discesa il cammino degli irpini e tremendamente in salita quello dei granata che adesso sono costretti a fornire la riscossa dopo tre sconfitte consecutive. Enzo Adinolfi è alle prese in questi giorni di lavoro con un doppio compito: risollevare una condizione fisica che sembra lontana parente di quella ammirata fino alla conclusione del girone d’andata, a dicembre. Capaccesi reattivi, più veloci degli avversari e capaci di essere letali e bravi a sfruttare proprie qualità e disagi altrui. Poi, una sorta di inversione, che tira in ballo anche la questione mentale, non secondaria. Adinolfi sprona i ragazzi, apparsi molli ed anche deconcentrati. Forse, e sarebbe un errore, già appagati dall’aver raggiunto una soglia di punti, 25, che assicurano certamente una salvezza vicina, ma ancora non raggiunta. Per cui la partita di domenica pomeriggio del “Vaudano” contro lo Sporting Scafati diventa fondamentale. Per muovere l’attuale fase di stallo. Anche se non mancano i problemi, quasi tutti concentrati sul reparto offensivo. Adinolfi dovrà fare a meno per un medio tempo di Santucci, per il grave infortunio di Mirabella Eclano. Bomber Gorrasi è a mezzo servizio. Anche in condizioni non ottimali, però, è stato lui a siglare un grandissimo gol domenica scorsa ed è pronto a stringere i denti per la causa. L’unica punta che non accusa fortunatamente fastidi è Barone. In difesa si va verso il recupero del terzino Sandrigo. In uscita invece Cestaro, il centrocampista che verrà squalificato dal giudice sportivo.

GELBISON, CONTRO IL MARSALA IL RIENTRO DI PASCUCCIO. BORSA OUT PER SQUALIFICA

Ripartire per fare quanto prima i punti-salvezza. E’ questo l’obiettivo della Gelbison di Pasquale Santosuosso che si è ritrovata al “Morra” di Vallo della Lucania per riprendere gli allenamenti dopo l’1-4 in casa della capolista Hinterreggio. Il calendario di questo inizio 2012 pone, come già detto altre volte, i rossoblu nelle condizioni di dover sfidare, in serie, le formazioni che attualmente guidano il raggruppamento. Ed allora, dopo il viaggio in Calabria, ora capitan Sica e compagni dovranno misurarsi con il Marsala. Che è la terza forza del girone, e che in questi mesi ha anche toccato la punta più alta della classifica. Dove prova a rientrare, anche se distante cinque lunghezze dalla primatista. La Gelbison proverà l’immediato riscatto, anche perché se la soglia dei 40 punti che valgono la salvezza non è lontana, in casa vallese si cerca di varcarla la soglia quanto prima. E farlo contro Marsala, Palazzolo, Cosenza e Messina, ovvero le prossime duellanti, avrebbe un sapore ed un significato speciale. Per compiere l’operazione sarà fondamentale, certamente, il recupero di Pascuccio. Il difensore calabrese rientrerà dopo due turni di stop per infortunio e si riprenderà il posto al fianco di Braca al centro del pacchetto arretrato. L’assenza di Pascuccio si è fatta sentire, considerando gli spazi lasciati per gli attacchi dell’Hinterreggio, apparsa implacabile dalle parti di Spicuzza. Santosuosso dovrà ovviare alla squalifica dell’under Borsa, espulso domenica per il fallo, molto dubbio, che ha portato al calcio di rigore trasformato da Ancione per il provvisorio 2-0.

BASKET AGROPOLI, DOMENICA IL RITORNO SUL PARQUET PER LA BCC 4M: IN CILENTO ARRIVA IL CORATO

Ripartirà dal Corato il girone di ritorno della Bcc 4 M Agropoli, pronta a rituffarsi nella regular-season dopo il turno di riposo. Che ha combaciato con un momento fantastico vissuto dai cilentani nel campionato di Divisione Nazionale B. Il roster del coach Enzo Maria è reduce da due stupende affermazioni che hanno permesso di iniziare nel migliore dei modi il 2012. Prima l’essere riuscita a stoppare l’incredibile serie di vittorie consecutive dell’Agrigento, caduto al “Pala Di Concilio” e poi la vittoria in quel di Giugliano. Ora la Bcc 4 M Agropoli prenota il tris. Anche perché la prossima avversaria che domenica pomeriggio giungerà nel Cilento è attualmente penultima. La Pasta Granoro Corato ha totalizzato otto punti, frutto di quattro successi e tredici sconfitte. Compagine ampiamente alla portata dell’Agropoli, quella pugliese, anche perché l’inizio scoppiettante dell’anno pone adesso Gottini e soci nella possibilità di puntare ai play-off, ovvero rientrare nel gruppo delle otto che si giocheranno gli spareggi-promozione. Obiettivo lontano attualmente due punti, con un girone che togliendo Agrigento ha manifestato finora un equilibrio.