SALERNO CALCIO, LA PARTITA DI BUDONI IN DIRETTA SU LIRATV

Il Salerno Calcio si prepara per la trasferta di Budoni. Nella lontana Sardegna saranno pochi i tifosi a seguito. La lontananza e le difficoltà per il viaggio e il raggiungimento della località sarda verranno sopperite dalla diretta, in chiaro, della partita su Liratv. L’emittente di Raffaele Budetti assicurerà infatti la visione del match che rappresenta uno snodo fondamentale per la squadra di Carlo Perrone, proiettata verso la conquista dell’accesso in Lega Pro. Sei punti di vantaggio sul Marino che sarà impegnato nell’ostico derby con l’Astrea. Anche per Biancolino e compagni il calendario prevede comunque un ostacolo non facilissimo. Anche se il Budoni non è lo stesso che all’andata provò a giocarsela con il Salerno Calcio per il primato in classifica, oggi i sardi cullano ancora speranze di accedere ai play-off, essendo attualmente quarti ed in lotta con il Porto Torres per il terzo posto. Perrone darà spazio anche alla scaramanzia. In Sardegna, la sua squadra ha sempre fatto bene e raccolto punti pesanti come gli ultimi blitz di Selargius ed Arzachena che hanno segnato profondamente il cammino dei salernitani.

GELBISON, TEGOLA SUI ROSSOBLU: 5 GIORNATE DI SQUALIFICA A CAPITAN SICA

Oltre il danno, la beffa. Cinque giornate di squalifica per il capitano, vallese doc, della Gelbison Francesco Sica. Che paga oltre modo l’espulsione diretta di domenica scorsa nel derby contro il Sant’Antonio Abate comminatogli dall’arbitro Giua di Pisa. Questo per le proteste dopo il rigore non assegnato dal fischietto toscano per un fallo sull’attaccante rossoblu che si è poi rivolto, secondo il giudice sportivo “con espressioni minacciose e gravemente offensive”, oltre ad urtare Giua con il petto. Francesco Sica ammette di aver sbagliato, scusandosi pubblicamente, ma ribadisce, altresì, l’estrema fiscalità dell’arbitro nell’estrarre un rosso che lascia Pasquale Santosuosso senza uno dei suoi simboli per cinque giornate in questo finale che deve condurre la Gelbison fuori dalle parti basse della classifica. Un assenza pesantissima alla quale sopperire già a partire dalla trasferta di Adrano, dove mancherà per squalifica anche il centrocampista Pecora.

BATTIPAGLIESE-HINTERREGGIO SI GIOCHERÈ AL “MORRA” DI VALLO DELLA LUCANIA

Il “Pastena” di Battipaglia è ancora indisponibile, ed allora la Battipagliese trasloca a Vallo della Lucania. I lavori per impiantare il manto in sintetico nello stadio cittadino proseguono e così i bianconeri devono rinviare il ritorno a “casa”. Costretta ormai a giocare fuori da Battipaglia anche le partite interne da mesi, con il “Dony Rocco” di Campagna divenuto sede delle esibizioni casalinghe delle zebrette, adesso Gerardo Viscido ed i suoi giocheranno l’affascinante sfida alla capolista Hinterreggio sul sintetico del “Morra”. Una gara avvincente. I reggini sono primatisti ma da qualche tempo accusano, fuori dalle mura amiche, non pochi problemi. La Battipagliese viaggia sulle ali dell’entusiasmo ormai da settimane ed è vicinissima alle zone altissime. In pratica, pur essendo la salvezza l’obiettivo di una stagione che ha riservato non poche difficoltà ai bianconeri, sul fronte societario, in questo ultimo scorcio di stagione, con la permanenza ormai acquisita, bomber Mallardo e soci possono giocarsi addirittura la possibilità di chiudere da secondi in classifica.

AGROPOLI-CAVA, SI AVVICINA LA SUPERSFIDA DI DOMENICA AL “GUARIGLIA”

Mancano quattro giorni alla sfida con il Città di Cava, terza forza del campionato e ad Agropoli l’entusiasmo è già alle stelle. La formazione di mister Tudisco si è allenata da lunedì a mercoledì presso lo stadio “Raffaele Guariglia”. Per oggi è prevista una giornata di riposo con i calciatori che si ritroveranno sul campo nel pomeriggio di domani. Per l’occasione rientreranno anche i convocati nella rappresentativa campana Muro, D’Attilio e Crisci. Non ci saranno invece gli infortunati Iuliano e Mari. Per il primo, causa un infortunio ai legamenti del ginocchio, la stagione è ormai finita, Mari invece accusa uno stiramento inguinale e resterà due settimane fermo ai box. Per la sfida contro la formazione cavese è certo di non esserci anche Luigi Agata che verrà squalificato dal giudice sportivo. Rientra invece dall’infortunio Gennaro Nunziata. Dalla seduta di ieri, è uscito malconcio Raffaele Di Giacomo a causa di una botta alla caviglia nel corso di uno scontro di gioco. Il bomber nocerino però sarà certamente recuperato per il fine settimana. Per la sfida con il Città di Cava, la società ha disposto la prevendita dei biglietti presso il punto vendita ufficiale: l’edicola “Da Gerardo” in Corso Garibaldi. Si potranno acquistare i tagliandi per la partitissima da giovedì a domenica mattina al prezzo di 5 euro. Per i tifosi provenienti da Cava dé Tirreni invece, sono stati messi a disposizione per ora 100 biglietti. Al “Guariglia” si prevede il tutto esaurito. I tifosi bianco-azzurri sono in fermento e hanno annunciato una maxi coreografia che stupirà i presenti. Gli ultras, già alle 13.30, partiranno in corteo per raggiungere lo stadio. Intanto, ci saranno anche gli ex calciatori dell’Agropoli, quelli che nella stagione 1989/1990 conquistarono l’ultima promozione dei delfini nel Campionato Nazionale Dilettanti allo stadio “Guariglia” in occasione della sfida Agropoli-Città di Cava. Un amarcord voluto dagli stessi calciatori di quella squadra che entusiasmava i tifosi. Dopo anni d’assenza si riuniranno nella capitale del Cilento Landi, Vitale, Buccino, Vessicchio, La Palomenta, Piscitelli, Leone, Pisano, Conte, Di Mare, Volpicelli, L’Annunziata, Cucunato, Monzo, Sorrentino, Savino, Pace, Oristanio, Serrone, giocatori cui già i nomi mandano in estasi i tifosi bianco-azzurri che con loro, l’allenatore Sabia e il presidente Barlotti, festeggiarono per la prima volta la promozione nella quarta serie dei campionati italiani. “Abbiamo saputo che i calciatori che vinsero il campionato con l’Agropoli nel ’90 stavano organizzando una rimpatriata in occasione della partita con il Cava – afferma il presidente Cerruti – abbiamo così deciso di ospitarli allo stadio perché non possiamo dimenticare la grande impresa che loro compirono nel finire degli anni ’80, permettendo all’Agropoli di arrivare per la prima volta in D. Per me e per tutti i membri della dirigenza ma soprattutto per i tifosi è un onore poterli vedere tutti riuniti e li invito fin da ora ad entrare in campo nel post partita per salutare i calciatori dell’attuale rosa che pure sta compiendo un campionato fantastico ed è vicina alla promozione. Mi auguro – aggiunge Cerruti – di poter organizzare con la squadra dell’89/90 un incontro amichevole magari per festeggiare proprio la promozione in serie D.

CALPAZIO VERSO ANGRI: DOPO I RECUPERI RESTA A +5 LA DISTANZA DAI PLAY-OUT

Nessun anticipo al sabato, così anche la Calpazio prepara per domenica, alle ore 16, per il cambio d’orario, la trasferta di Angri. Al “Novi” per i granata un avversario che a dispetto della classifica occupata, la penultima piazza, deve fare punti in questa lotta con il Due Principati fanalino di coda per evitare la retrocessione diretta in Promozione. Leggendo l’organico degli angresi ci si stupisce del fatto che la squadra nata dopo il fallimento dell’Us Angri, sia rimasta impelagata da inizio torneo ormai nei bassifondi. Ma la condizione attuale dei grigio rossi è questa e la Calpazio di Adinolfi dovrà inserirsi nei problemi dell’avversaria per cercare di chiudere praticamente domenica pomeriggio il discorso salvezza. Ieri pomeriggio, i recuperi che hanno visto vincere Mirabella Eclano, che ha battuto di misura per 1-0 la Sanseverinese ed Atripalda, che ha steso per 3-1 il Faiano, hanno chiuso il ciclo degli incontri che mancavano per aggiornare la classifica a 360 minuti dal termine della stagione regolare. Ed allora resta a cinque lunghezze la distanza dei granata dalla zona play-out. Un tesoretto da gestire nelle ultime quattro giornate per i capaccesi che giocheranno due partite in casa e due in trasferta.

ASD ARTI MARZIALI CAPACCIO, I QUALIFICATI A FASE NAZIONALE PESCARA E MERATE

Ottimi risultati per l’Asd Arti Marziali di Capaccio nei campionati regionali che si svolti a Mercato San Severino. Gare che sono servite per decidere chi dovrà affrontare adesso i campionati italiani di taolu moderno e sanda che si svolgeranno a Pescara dal 27 al 29 aprile e chi accederà di diritto ai campionati italiani di taolu tradizionale e light sanda che si terranno a Merate il 19 e 20 maggio prossimi. All’interno del Gran Teatro Mediterraneo della cittadina dell’Irno ben quattro componenti capaccesi della società di arti marziali si sono qualificati per la fase nazionale della specialità taolu moderno e sanda. Parliamo di Gianvito Guarracino e Carmen Pecoraro nella categoria junior e di Agostino Annunziata e Sabrina Morena nella categoria senior. Accedono di diritto ai campionati italiani di Merate per la categoria taolu tradizionale, invece, gli junior Chiara Perillo, Debora Annunziata e Simona Bonora e i senior Catia Cinelli e Laura Ronca. A rappresentare l’Asd Arti Marziali Capaccio a Merate saranno inoltre i cadetti Andrea Zoccoli e Chiara Perillo, gli junior Simona Bonora e Roberto Calabrese, il seniores Laura Ronca e gli over Antonio Cirillo e Carmelo Pescatore.