SALERNO CALCIO-PORTO TORRES, DE CESARE SCALPITA PER REGALARE LA PROMOZIONE ALLA SUA CITTA’

Battere il Porto Torres per scacciare via gli ultimi pensieri ed abbandonare il dilettantismo. Il Salerno Calcio non vede l’ora di lasciare la serie D ed il viaggio verso il ritorno nei professionisti prevede una vittoria, da non farsi sfuggire, domenica pomeriggio contro i sardi, orfani di Gadau e dell’ex Michele Fini, ma con in porta Tore Pinna, protagonista della promozione in serie B della Salernitana Calcio 1919 nel 2008. Pinna dovrà essere superato, come la compagine che ancora spera di raggiungere i play-off. E’ necessario imprimere ancora una volta il marchio sul girone G per i salernitani di Carlo Perrone che devono difendere il +6 sul Marino e ribadire certezze in questi ultimi 360 minuti di gioco. Out Biancolino, il tecnico laziale può contare sulle altre risorse del reparto offensivo. De Cesare, il toro di Mariconda, scalpita per siglare un gol decisivo che valga l’avvicinamento al traguardo del Salerno Calcio.

SARNESE, STRADA SPIANATA VERSO LA LEGA PRO: STANGATA SUL MARTINA DEL GIUDICE SPORTIVO

La strada verso la Lega Pro per la Sarnese è spianata dalle decisioni del giudice sportivo, che ieri, ha inflitto una pesante sanzione al Martina, immediata inseguitrice, con due punti di distacco, della capolista del girone H. I pugliesi pagano con la squalifica del terreno di gioco, per quattro gare, con partite da disputare in campo neutro e a porte chiuse, gli episodi avvenuti prima, durante e dopo il confronto di domenica scorsa al “Tursi” contro il Grottaglie. Un derby, finito 1-1, con ben cinque espulsioni e il reclamo della società ospitante per le aggressioni denunciate all’interno degli spogliatoi. Per Bitetto e i suoi una vera e propria mazzata considerando anche l’opportunità del calendario che offre all’ultima giornata lo scontro diretto con la Sarnese di Egidio Pirozzi, che in tutto questo vede sempre più vicino il raggiungimento dello storico obiettivo di portare Sarno per la prima volta nella sua storia in un campionato professionistico.

GELBISON-NISSA, PUNTI SALVEZZA PESANTI IN PALIO DOMENICA AL “MORRA”

La necessità di dover fare punti per la salvezza diretta, ma anche la soddisfazione per i risultati del settore giovanile in casa Gelbison. Oggi, lo stage al “Morra” della rappresentativa Juniores del girone I. A Vallo della Lucania, arriveranno alle ore 14.30, i migliori giovani campani e calabri. Per l’occasione è prevista la gara amichevole con i rossoblu, con Pasquale Santosuosso che proverà i suoi in vista della delicatissima sfida di domenica pomeriggio alla Nissa. E’ una settimana cruciale per i vallesi. Bisogna dare continuità al successo di sabato sul Cittanova, giunto per merito di Siano e soci, ma anche per le condizioni dell’ultima in classifica, che ha ormai mollato la presa. La formazione di Caltanissetta, invece, giungerà nel Cilento con uno spirito sicuramente più battagliero, dovendo lottare per scongiurare la retrocessione diretta in Eccellenza. La società chiede al pubblico di essere presente in massa. Troppo importante, questo match, per il prosieguo del campionato della Gelbison, che dopo aver ritrovato la vena realizzativa di Elio Siano, si affida anche al recuperato Senè. A loro due il compito di superare la retroguardia sicula per porre in discesa il cammino dei rossoblu da qui al 6 di maggio.

MESSINA-BATTIPAGLIESE, BIANCONERI PROVANO A MANTENERE IL TERZO POSTO IN CLASSIFICA

La Battipagliese non si nasconde. E non potrebbe essere altrimenti, ora che i bianconeri sono saliti al terzo posto in classifica. La conquista dei play-off è dietro l’angolo, e domenica, inoltre, ci sarà una bellissima avventura da condurre oltre lo Stretto. Si va a Messina, al “San Filippo” in casa dei peloritani di Bertoni colpiti duramente dall’1-4 di Cosenza che non ha permesso il sorpasso al secondo posto e soprattutto ha prodotto un altro sorpasso, quello delle zebrette di Andrea Ciaramella per la terza piazza. Uno score invidiabile per il quarto tecnico stagionale della Battipagliese. Due gare, due successi, con l’entusiasmo ritrovato in quel di Battipaglia dove il ritorno al “Pastena” è coinciso con un risultato che proietta i bianconeri nel gotha del raggruppamento. Il bello viene adesso, e la Battipagliese non vuole finire di stupire.

SERIE D GIRONE I, REGNA L’EQUILIBRIO IN TESTA ED IN CODA: TUTTI DA SCRIVERE I VERDETTI

E’ tornato l’equilibrio, in testa ed in coda, al raggruppamento I della serie D. La fase balbettante dei risultati della capolista Hinterreggio, uscita battuta anche da Sant’Antonio Abate, ha prodotto un accorciamento della graduatoria. Ed allora, i reggini del tecnico Di Maria vengono tallonati dal Cosenza, distante ora soltanto tre lunghezze. I silani di Napoli ci credono. Troppi i passaggi a vuoto dei biancazzurri, con il girone che mai aveva visto una primatista raccogliere soltanto 54 punti in trenta giornate. Domenica però, l’impegno più facile è proprio per l’Hinterreggio che riceve nel derby il derelitto Cittanova. Per il Cosenza, al “San Vito”, lo scoglio Licata, che non vuole mollare per il raggiungimento dei play-off. Ed ancora, per gli spareggi promozione fondamentale sarà un altro derby, quello tra Palazzolo ed Adrano. Una delle due potrebbe estromettersi dalla lotta. E’ la giornata degli scontri diretti. Uno, importantissimo, è previsto in zona play-out. Si tratta di Marsala-Sant’Antonio Abate, che non si giocano soltanto un miglior piazzamento nella griglia, ma anche le ultime chance per venirne fuori e salvarsi direttamente. In tema di derby, il Sambiase può guadagnare punti contro l’Acri in casa e scavalcarlo, completando un vero miracolo targato Erra. Sfide dai punti pesanti in palio anche quelle tra Acireale-Nuvla San Felice e Valle Grecanica-Noto.

AGROPOLI-SARNO, DOMENICA PUO’ GIA’ ESSERE SERIE D PER LA CAPOLISTA

Concentrata e vogliosa di chiudere i giochi per la promozione in serie D, la capolista prepara la penultima sfida interna del campionato. Al “Guariglia” non si passa, o almeno solo due compagini sono riuscite a portare via punti, con un pareggio. Sporting Scafati e Città de La Cava le uniche delle tredici squadre passate indenni dal giudizio dello stadio cilentano, pronto domenica pomeriggio a riempirsi per facilitare il compito sul campo della primatista che affronta il Sarno, che è un’altra delle poche formazioni capaci di fermare quest’anno la stupenda cavalcata degli uomini di Tudisco. All’andata i delfini furono battuti per 2-1, cogliendo la seconda sconfitta in campionato, dopo quella di Capaccio Scalo con la Calpazio. Poi, solo la Sanseverinese, con Liotto, ha donato un dispiacere alla truppa agropolese, che ha voglia di ritrovare il feeling con la vittoria che manca dalla sfida interna al Pompei, ovvero da due partite. Un punto raccolto, e il Montecorvino Rovella Campagna di Russo che nel frattempo totalizzava successi, sette di fila, portandosi a quel -4 da confermare adesso o magari incrementare, perché Ruocco e compagni vanno a Pompei, ed è uno scoglio difficile da superare soprattutto in versione interna. Così, l’Agropoli vuole fare prima il suo dovere, battere il Sarno, e magari ricevere buone notizie dal “Bellucci”. In tal caso, la festa esploderebbe per le strade tinte di biancazzurro, per omaggiare il ritorno in serie D dopo quindici anni di attesa.

CALPAZIO-DUE PRINCIPATI, I GRANATA VOLGONO LO SGUARDO OLTRE LA SALVEZZA RAGGIUNTA

Enzo Adinolfi prova a mantenere alto il livello d’attenzione in casa Calpazio. La salvezza è ormai una pratica facile da sbrigare, basta un timbro nella prossima partita contro il fanalino di coda Due Principati, già retrocesso, per archiviarla. Ed allora, per i capaccesi, volendo continuare a trovare stimoli e giuste motivazioni, il day-after della sfida di domenica pomeriggio al “Tenente Vaudano” di Capaccio Capoluogo, si aprirebbe la caccia all’ottavo posto, che vuole dire prestigio ed un numero da inserire nel curriculum di una storia, nata nel 1963, e che non era mai giunta a questi livelli. Sarebbe un grande regalo da fare al presidente, Gennaro Rinaldi, che ha coccolato il gruppo, l’ha protetto anche quando c’era la burrasca, fatta di sette ko di fila, quando il baratro sembrava vicino, anche dopo l’esaltante cavalcata del girone d’andata, fatto di 25 punti raccolti in 14 giornate. Poi, la risalita, con il ruolino fatto di cinque risultati utili in sei partite. Solo il Montecorvino dei sette acuti consecutivi è passato al “Vecchio” o al “Vaudano”, per il resto la Calpazio, grazie al lavoro sul campo di Enzo Adinolfi, è tornata granitica in difesa ed anche spumeggiante in attacco, nonostante l’assenza di bomber Gorrasi, lanciando definitivamente Cristian Santucci e rivitalizzando ancora Antonio Barone, lasciando la preoccupazione play-out alle altre. Ora, le doti mostrate nelle ultime settimane vanno messe al servizio del ritorno in campo dopo due settimane di sosta del torneo, per chiuderlo in bellezza e raccogliere qualcosa di storico.

ECCELLENZA GIRONE B, TUTTI IN CAMPO DOMENICA ALLE ORE 16

In Eccellenza, si gioca in contemporanea, domenica alle ore 16. Detto del Città de La Cava che ospita l’Atripalda, la Libertas Stabia è impegnata a Mirabella Eclano. Altre gare di giornata sono Palmese-Angri, Sanseverinese-Faiano e Sporting Scafati-Massa Lubrense.

PROMOZIONE GIRONE D, EBOLI MARE: LA VITTORIA DEL TORNEO SI AVVICINA

Torna anche il girone D di Promozione, in campo alle ore 16 di sabato. Eboli Mare vicino alla conquista della vittoria del torneo, con il +5 sul Real Trentinara. Taglianetti gioca a Pellezzano contro il Valentino Mazzola, Voza è impegnato nel derby di Roccadaspide contro il Città di Capaccio Paestum di Crisci. Acciaroli-Tanagro Gregoriana si gioca al “Morra” di Vallo della Lucania. Altri confronti sono Buccino-Giffonese, Club Battipaglia-Alburni Roccadaspide, Pro Teggiano-Ogliarese, Intercasali-Sporting Casalvelino e Bellizzi-Bertoni Battipaglia

BASKET, DIVISIONE NAZIONALE B: BCC 4M AGROPOLI A BISCEGLIE

Nel girone C della Divisione Nazionale B di Basket, la Bcc 4M Agropoli impegnata domenica pomeriggio a Bisceglie. Un vero e proprio scontro play-off per i cilentani contro i pugliesi. Le due compagini sono appaiate a quota 30 punti. Chi vince può sognare l’inserimento nelle otto squadre che si giocheranno gli spareggi-promozione dopo il termine della regular season.