SALERNITANA CALCIO 1919, BENI MESSI IN VENDITA

I beni della Salernitana Calcio 1919, con il marchio e la denominazione vengono affidati tramite procura dall’Energy Power al curatore fallimentare della Salernitana Calcio 1919, Walter Ivone. Adesso sarà possibile una manifestazione pubblica d’interesse, previo assenso del giudice delegato, per la messa in vendita dei beni. E’ ciò che i tifosi salernitani attendevano, da tempo, da quando la società dell’ex patron Antonio Lombardi è fallita. La possibilità, in pratica, che qualcuno possa riportare la storia del calcio salernitano sulle maglie della squadra cittadina. La conferenza stampa del professor Giuseppe Fauceglia serve ad illustrare al momento quella che è la situazione, ora ci sarà il passaggio del curatore Ivone per la pubblicazione di un avviso presso la sezione fallimentare, mentre la procura avrà un mandato a vendere di sette mesi. La domanda è come si comporterà adesso la nuova società, il Salerno Calcio del duo Lotito-Mezzaroma davanti a questo passaggio di Lombardi tramite l’Energy Power. Sul campo, continua l’attività della squadra di Carlo Perrone, che lavora per affrontare domenica all’Arechi il Porto Torres. Tappa fondamentale per riconquistare il calcio professionistico, in attesa di ritrovare anche i simboli storici del calcio salernitano.

GELBISON, CAPITAN SICA SPRONA I SUOI: “CENTRIAMO LA SALVEZZA”

Cambia la data ma non l’impellenza, per la Gelbison, di dover battere la prossima avversaria. Domenica pomeriggio, con un ritardo di sette giorni, approda al “Morra” di Vallo della Lucania la Nissa. E per la squadra di Pasquale Santosuosso c’è solo un risultato: la vittoria. Lo stop forzato del campionato ha permesso al tecnico rossoblu di recuperare in avanti Senè, pronto a far coppia con Elio Siano, che nell’ultima apparizione, nel sabato di Pasqua, ha steso con una sua tripletta il Cittanova. Da lì si è ripartiti dopo un periodo poco felice di risultati. La distanza di sicurezza di tre punti dai play-out non rende tranquilli pensieri ed il cammino dei vallesi verso la permanenza. Necessaria l’accelerazione in questo tour de force di tre gare in una settimana. A spronare, anche se fuori dal campo per la squalifica di cinque turni rimediata dopo il rosso contro il Sant’Antonio Abate, è capitan Francesco Sica: “la salvezza non è ancora vicina. Da inizio campionato la classifica è cortissima e mezzo passo falso ti può far trovare in posizioni poco gradite. Più o meno – calcola il capitano rossoblu  - mancano ancora cinque punti per una sicura salvezza perciò non bisogna mollare”. Le tabelle e la calcolatrice servono poco alla Gelbison. Domenica dal conto dovrà uscire la conquista dei tre punti.

BATTIPAGLIESE, CONTRO MESSINA E COSENZA PER SOGNARE IL SECONDO POSTO

Settimana decisiva, ma anche emozionante, per la Battipagliese, lanciatissima verso la conquista dei play-off, ma con all’orizzonte la possibilità di puntare addirittura al secondo posto. Il magic moment della squadra di Andrea Ciaramella, che ha totalizzato sei punti in due gare sulla panchina dei bianconeri, conduce adesso alla trasferta di Messina. I peloritani sono dietro di un punto rispetto alle zebrette, terzi in classifica, con la squadra di Bertoni che attende al “San Filippo” la Battipagliese per il sorpasso. Ma per Mallardo e soci l’appuntamento oltre lo Stretto di domenica pomeriggio è il primo di due happening di lusso, perché mercoledì prossimo, poi, nel rinnovato “Pastena” giungerà il Cosenza di mister Napoli, attuale seconda forza del raggruppamento e che spera in altri passi falsi dell’Hinterreggio capolista per farsi sotto. La Battipagliese si gode la fase positiva, dopo tanti problemi accusati nella prima parte di stagione. Adesso i bianconeri vivono senza assilli l’attesa di un rush finale che potrebbe regalare soddisfazioni immense.

AGROPOLI E CALPAZIO, TANTA VOGLIA DI TORNARE IN CAMPO PER FESTEGGIARE I TRAGUARDI RAGGIUNTI

Torneranno a calcare il terreno di gioco a distanza di un mese dall’ultimo impegno ufficiale. L’attesa è tanta in casa Agropoli e Calpazio. Per la capolista c’è in atto una sorta di countdown, bellissimo, ma a tratti anche snervante. Perché c’è tanta voglia nei delfini di Tudisco di scendere in campo e chiudere definitivamente i giochi promozione. Recuperati tutti gli acciaccati, ora la mente è tutta proiettata verso la serie D che è ad un passo. La matematica vuole che una vittoria, sabato contro l’Ippogrifo Sarno e una contemporanea sconfitta del Montecorvino Rovella Campagna a Pompei, aprirebbero ufficialmente la festa in quel di Agropoli. Fatto certo, è che tutto si deciderà nel giro dei prossimi dieci giorni, con la truppa biancazzurra che battendo prima i sarnesi e poi il Faiano, a Pontecagnano il prossimo 25 aprile, decideranno le sorti del torneo, rendendo inutile lo scontro diretto contro la squadra di Russo del prossimo 29 aprile. E’ forte il desiderio di scendere in campo anche della Calpazio di Adinolfi. Sabato pomeriggio, a Capaccio Capoluogo, sulla terra battuta del “Tenente Vaudano”, i granata vogliono festeggiare la salvezza aritmetica, ospitando il Due Principati ormai retrocesso in Promozione. Ciò renderebbe inutili ai fini dell’obiettivo stagionale principe gli ultimi due confronti della fase regolare del campionato, ma a quel punto per i capaccesi si aprirebbe un nuovo capitolo storico da affrontare: la conquista dell’ottavo posto.

BASKET, BCC 4M AGROPOLI: TRE GIORNATE PER CENTRARE STORICO ACCESSO AI PLAY-OFF DI SERIE B

Tre giornate alla fine e la possibilità di centrare un traguardo storico. Come un anno fa, si accende l’entusiasmo ad Agropoli sul fronte del basket. Ora che anche il calcio regala emozioni e fa sognare nella cittadina costiera cilentana, la Bcc 4M Agropoli ci riprova dopo lo straordinario successo ai play-off della passata stagione in serie C. La promozione in cadetteria, il primo campionato vissuto nel torneo di Divisione Nazionale B sta fruttando imprese in serie per un gruppo soltanto leggermente ritoccato e migliorato rispetto al roster che, riaffidato al coach Enzo Maria, centrò il 5 giugno del 2011 la salita di categoria battendo in trasferta il Racalmuto, dopo aver superato tutte le possibili teste di serie nei play-off, partendo dall’ottava ed ultima posizione utile per gli spareggi. Uno scenario pronto a ripetersi adesso. Gli agropolesi sono ottavi, in piena zona play-off, domenica pomeriggio affrontano Scauri  al “Pala Di Concilio” e meditano l’aggancio, a quota 32 punti. Ma soprattutto l’aria che si respira ad Agropoli è quella delle grandi imprese, già percepita nel recente passato nell’ambiente interno ed esterno alla società del presidente Giulio Russo.

GIOCHI DELLA PROVINCIA 2012, PARTE LA MOSTRA DEL MANIFESTO OLIMPICO

In attesa dei “Giochi della Provincia” del 2012 che si terranno a Paestum dal 9 al 23 giugno, con tappe anche ad Agropoli, prendono vita le attività collaterali. Una di queste è l’iniziativa “Mostra del Manifesto Olimpico” che porterà in sette scuole del salernitano, i manifesti celebrativi delle Olimpiadi, da Atene 1896 a Rio del Janeiro del 2016. Da stamane la mostra è visibile presso il liceo scientifico di Agropoli. Altra tappa nel Cilento, sarà quella di Vallo della Lucania, all’interno dell’istituto “Cenni”, l’11 e 12 di maggio. I Giochi della Provincia partiranno il 9 giugno con la maratona che partirà da Agropoli per raggiungere i templi di Paestum, con il viaggio della fiaccola olimpica che sarà accesa per dare l’ufficiale inizio alla manifestazione che interesserà tutti i 158 comuni del territorio provinciale.

AGROPOLI, UN WEEKEND DEDICATO AL FREESTYLE MOTOCROSS AL “GUARIGLIA”

Un weekend dedicato al Freestyle Motocross ad Agropoli. Da venerdì a domenica, allo stadio “Guariglia”, spazio alla variante americana più spettacolare del motocross: uno show acrobatico in sella ad un moto, con forti emozioni ma anche con il forte rischio di cadute. Le gare, organizzate dalla Tdk Motorsport Group, rientrano nell’Extreme Festival Tour ed Europe International Cup, dove i più celebri e più bravi “Riders” internazionale si lanceranno nel vuoto. Poi, ogni sera,a  partire dalle ore 21, spettacoli e stand espositivi, oltre alla presenza dei RedBull X Fighters, ovvero i più blasonati campionati mondiali.