SALERNO CALCIO, TRA IL FUTURO IN LEGA PRO E LA POULE SCUDETTO DI SERIE D

Il  ritorno nei professionisti come primo atto della gestione Lotito-Mezzaroma. L’obbligo era uscire fuori dall’inferno della serie D per iniziare a programmare passi e progetti più importanti. Nel calendario del Salerno Calcio ci sono varie tappe. Sul fronte societario necessario, quanto prima, capire gli sviluppi della vicenda legata al marchio e alla denominazione. Il duo alla guida della massima rappresentante calcistica cittadina ha nuovamente spiegato di voler fare di tutto per riportare il nome Salernitana, il colore granata ed il simbolo, il cavalluccio, al loro posto. Poi, c’è da analizzare l’aspetto tecnico. Le scelte da fare in tema di conferme o eventuali cambi dell’attuale organizzazione. In questi giorni si saprà se Carlo Perrone, dopo aver ottenuto la promozione in Lega Pro sarà riconfermato o meno. E’ il primo passaggio per gettare le basi della squadra che affronterà il prossimo campionato. Anche qui non si hanno al momento certezze sulla categoria. O la Seconda Divisione o una Lega Pro riformata con soli tre gironi. Ciò permetterebbe la costruzione di una rosa capace di provare da subito l’assalto alla serie B. Intanto, l’attività del Salerno Calcio non si ferma. Biancolino e soci saranno impegnati nella poule scudetto, che vede scendere in campo le nove formazioni che hanno vinto i gironi della serie D. Salerno Calcio nel raggruppamento con Martina Franca ed Hinterreggio. Si parte domenica prossima (ore 15) con la sfida esterna contro i pugliesi che si disputerà in campo neutro e a porte chiuse per la squalifica del “Tursi”. Poi, in caso di pareggio, a riposare sarà il Salerno Calcio che scenderebbe nuovamente sul terreno di gioco domenica 20 contro l’Hinterreggio all’”Arechi”. In caso di sconfitta, invece, Salerno Calcio subito in campo contro l’Hinterreggio mercoledì 16 e turno di riposo domenica 20 maggio.

BATTIPAGLIESE, SEMIFINALE PLAY-OFF CONTRO MESSINA: CON UN PAREGGIO ACCESSO IN FINALE

La Battipagliese ringrazia il Cittanova Interpiana che ha fermato, incredibilmente sullo 0-0 il Messina, regalando così ai bianconeri l’opportunità di giocarsi la semifinale play-off in casa domenica prossima. Al “Pastena” di Battipaglia le zebrette avranno a disposizione due risultati su tre. A Corona e compagni resta l’unica possibilità, quella di sbancare lo stadio di viale Barassi per proseguire il cammino negli spareggi-promozione. Invece, il team di Andrea Ciaramella ha davanti l’opportunità di approdare alla finale del girone I. Una possibilità costruita grazie ai risultati messi in serie nelle ultime settimane, e al vantaggio negli scontri diretti con il Messina. La Battipagliese superò per 4-1 i peloritani a Campagna, prima di essere battuti in extremis, per 2-1, nel retour-match del “San Filippo”. Domenica scorsa poi, i regali per i bianconeri non si sono conclusi con il clamoroso pari esterno dei giallorossi. La Battipagliese non è infatti nemmeno scesa in campo, per il forfait della Valle Grecanica che ha fatto sapere di non volersi recare a Battipaglia per l’ultima di campionato, rinunciando in pratica a giocarsi la conclusiva chance di non retrocedere in Eccellenza.

GELBISON, SANTOSUOSSO VUOLE RESTARE ED ATTENDE RISPOSTE DA PATRON PUGLISI

Pasquale Santosuosso ha manifestato apertamente la sua volontà di restare sulla panchina della Gelbison. Insomma, il tecnico agropolese vorrebbe proseguire la sua avventura a Vallo della Lucania. Anche la seconda tappa in carriera con i rossoblu ha permesso all’esperto allenatore cilentano di mostrare tutte le sue qualità. Prima l’esaltante vittoria del campionato di Eccellenza, nella stagione 2006/2007, chiusa senza sconfitte, in 30 gare, con il record di successi consecutivi in casa (15 con l’en-plein), e poi il ritorno a Vallo all’inizio del novembre scorso. Pasquale Santosuosso chiamato da patron Maurizio Puglisi per fornire una scossa ad una squadra, la Gelbison, che non se la passava male, ma era a corto di entusiasmo, alla pari dell’ambiente, che in larga parte male aveva digerito la scelta di riaffidarsi ad Emilio Longo, etichettato da una buona fetta di tifoseria come responsabile della retrocessione in Eccellenza nel 2009. Troppi pareggi e nessuna vittoria casalinga. Così arrivò il ribaltone, con l’approdo di Santosuosso e il cambio di passo. Nove risultati utili di fila ed addirittura la possibilità di sognare i play-off. Poi, un leggero calo, con tutta l’esperienza del condottiero che è servita per centrare la permanenza, giunta con una giornata d’anticipo. Adesso, si attendono novità dalla società vallese. Nei prossimi giorni, ora che il campionato è terminato e la permanenza in serie D è stata assicurata, toccherà allo stesso Maurizio Puglisi illustrare i programmi per la prossima stagione e far capire o meno se Santosuosso continuerà a fare parte del progetto Gelbison.

AGROPOLI IN SERIE D, SI CONFERMA L’ASSE CERRUTI-TUDISCO

La macchina dell’Agropoli è già ripartita. Il clima di festa continua, con un appuntamento in programma in queste settimane, oltre ad una amichevole di lusso da disputare al “Guariglia” contro una squadra di serie A. Ma l’organizzazione del primo campionato in serie D dopo quindici anni d’attesa è già in piedi nell’entourage del presidente Domenico Cerruti. Il primo passo con l’instaurazione di un rapporto di collaborazione con il Chievo Verona, come annunciato dopo la visita a Veronello di una componente societaria, con la presenza anche di Francesco Tudisco. E’ sembrata questa l’ennesima conferma che l’allenatore siciliano sarà nuovamente alla guida dell’Agropoli a partire dal ritiro di luglio. La sua posizione non è mai stata a rischio, leggendo le dichiarazioni di Cerruti, che già nel marzo scorso ha proceduto con l’insolita azione di blindare il tecnico nel pieno del torneo d’Eccellenza. La società biancazzurra e Tudisco starebbero già pianificando l’organico che da settembre si presenterà ai nastri di partenza del massimo campionato dilettantistico nazionale.

BASKET, PLAY-OFF SERIE B: BCC 4M AGROPOLI CONTRO AGRIGENTO, COACH MARIA: “PROVIAMO A VINCERE”

“Se scendiamo in campo al completo e con il giusto spirito e la compattezza necessari possiamo provare a portare Agrigento a gara 3”. Il coach della Bcc 4M Agropoli, Enzo Maria, è sicuro della forza dei suoi ragazzi e fiducioso davanti all’appuntamento storico che attende i cilentani giovedì sera, quando al “Pala Di Concilio” si giocherà la seconda sfida contro i siciliani, nei play-off di serie B. Sarà un evento pronto ad entrare nella storia. La società del presidente Giulio Russo è al punto più alto della sua attività. Per questo ci vorrà una grandissima prova sul parquet per Gottini e compagni che sicuramente, a partire dalle ore 20.30, saranno spinti da un palazzetto gremito e dalla voglia dei tifosi agropolesi di godersi un altrettanto storica serata. Il team del coach Ciani non è imbattibile, e già nella regular-season è caduto ad Agropoli. Saranno i quaranta minuti più lunghi ed esaltanti per la Bcc 4M Agropoli, che avendo già raggiunto un picco così elevato, è pronta a godersi senza particolari assilli gara 2, sperando in una nuova impresa per recarsi senza nulla da perdere domenica ad Agrigento.