SACCO. Un evento davvero significativo quello che sta organizzando lo staff tutto al femminile della Società Cooperativa ArcheoArte, in collaborazione con i professionisti di Esplora Tuscia. Lezioni teoriche ed esercitazioni sul campo nello splendido scenario del Rifugio Motola (1043 mt slm) lungo il Sentiero Italia, nel territorio comunale di Sacco, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni. Il Corso per il riconoscimento delle erbe spontanee commestibili ed officinali prenderà il via, sotto la guida di Emanuele Palazzini e Francesco Marini di Esplora Tuscia, venerdì 28 per concludersi domenica 30 maggio. Per tutti i corsisti gli organizzatori metteranno a disposizione il rifugio Motola, con possibilità di pernottamento, e le stalle per l’ippotrekking.
“Siamo entusiasti di aver stipulato un accordo di collaborazione con ArcheoArte, che consentirà di promuovere, in interscambio attraverso varie iniziative legate al mondo del turismo di prossimità ed esperienziale, i territori della Tuscia e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni”, sottolinea Emanuele Palazzini, Presidente di APS Esplora Tuscia.
“Impareremo quali sono le erbe spontanee commestibili ed officinali, tossiche oppure medicamentose, che nascono in questi luoghi spontaneamente, seguono il loro ciclo naturale e di cui possiamo servirci nel rispetto dei loro cicli di crescita naturali, secondo i principi di tradizioni tramandate da millenni, arrivate fino ai nostri nonni e che nei tempi moderni si sono un po’perse. Saper riconoscere queste erbe e saper farne un utilizzo per rendere più saporito un piatto, oppure per curarsi una ferita od una sintomatologia, risulta essere il vero concetto di sostenibilità e riscoperta della natura”, aggiunge Francesco Marini, docente del corso, agronomo forestale e vice presidente dell'APS Esplora Tuscia.
“Si apre una nuova fase del Rifugio Motola, quella dei corsi – dichiara lo staff della società cooperativa ArcheoArte – Un momento importante di formazione sulla natura per una maggiore conoscenza e consapevolezza del territorio che si visita. Con eventi del genere vogliamo essere sempre più punto di riferimento per chi ama vivere l’esperienza della montagna a 360°”. Ulteriori info sul sito www.rifugiomotola.it o scrivendo un email a cooparcheoarte@gmail.com.