CAPACCIO. La Calpazio cambia logo societario. A pochi giorni dall’inizio della stagione, ecco la novità preannunciata dalla società del presidente, Francesco Guglielmotti, che ha composto il nuovo logo (nella foto) tenendo ben presente le indicazioni dei soci fondatori del club, nato nel 1963 e pronto l’anno prossimo a festeggiare il cinquantesimo anniversario. Nel logo vengono riportate le diciture Calpazio e l’anno di fondazione della società. Cambia totalmente il disegno che riporta il nome Calpazio, dal quale si prese spunto per la scelta della denominazione. Il colore scelto è ovviamente il granata, altro elemento storico perché in onore della Madonna del Granato. Intanto la giovane Calpazio, piena di under, che debutta in Coppa Italia domani in casa del Principi Doria, che nella realtà gioca a Campagna al “Dony Rocco” e partecipa al torneo di Promozione, conosce con largo ritardo le date del calendario. Mentre Ivan Solimeno avrà a disposizione i neo acquisti Ariete e Bevo i granata apriranno il terzo anno di fila in Eccellenza andando a giocare nel weekend tra sabato 15 e domenica 16 settembre sul campo del Città di Angri, una delle formazioni partite per vincere il girone B. Debutto interno il 23 settembre contro il Mirabella Eclano, stessa compagine che tenne a battesimo al “Vecchio” l’anno scorso i capaccesi, poi sconfitti per 1-0. Il calendario proporrà il derby con il Real Trentinara del capaccese Gaetano Voza il 2 dicembre, con andata a Capaccio e ritorno, presumibilmente sullo stesso territorio comunale dove la matricola giocherà le sue gare interne, il 7 aprile. La Calpazio chiuderà il campionato in casa il 28 aprile contro il Città di Battipaglia (ex Eboli Mare). Anche per il Real Trentinara, che vivrà  il suo debutto assoluto in Eccellenza, non sarà una partenza facile, con la visita da effettuare alla Virtus Scafatese 2010, e poi in serie un’altra favorita del raggruppamento, l’Atripalda. Ma per i trentinaresi si registrano rinforzi importanti. Da Vincenzo Ruocco in difesa a Francesco Pecora in attacco, in attesa delle ufficializzazioni di altri calciatori che possano fornire l’esperienza necessaria per centrare la permanenza.