PISCIOTTA. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la nota stampa inviata alla nostra redazione dal gruppo consiliare “Una Mano per Pisciotta”:
“1) A proposito di risanamento del debito comunale...
Il 30.01.2023 si é tenuto il consiglio comunale; ancora una volta si è ribadito che non si deve parlare dei problemi di Pisciotta, ma si deve pensare a risanare il debito comunale...e allora via, SVENDIAMO ai forestieri le nostre vie comunali.
Tutto questo ci porta a fare delle domande:
Se l'amministrazione sa con anticipo i lavori da realizzare (esiste un programma triennale), per quale motivo due mesi prima delle elezioni asfalta la strada in contrada Pietralata sapendo che l'anno dopo si faranno i lavori per la fognatura?
Se il manto stradale di contrada S. Lardino é in buono stato, perché si asfalta fino al tratto dove finisce la proprietà degli amministratori?
Se in contrada Marina Campagna/ Pietracciaio non vi é la fognatura nè l'illuminazione e la discesa a mare è in condizioni precarie, perché un mese prima delle elezioni è stata asfaltata la strada fino al tratto antistante la discesa a mare? (oggi la strada che conduce alla spiaggia é franata)
Perché l'amministrazione comunale dopo un contenzioso con il centro sportivo Acquabianca . . . (aveva invaso proprietà demaniale e via pubblica), ora vende la stessa "area" sempre agli stessi proprietari?
Non sarebbe stato meglio realizzare un parcheggio ad uso dei residenti e turisti, vista la carenza di posti auto?
Ma soprattutto, come mai in località Passariello é scomparsa la "via comunale" che portava a mare?
Continuiamo a farci delle domande cari concittadini. . . E Voi??
2) IL COMUNE DI PISCIOTTA NON FA LA PACE FISCALE CON I CITTADINI
L' amministrazione Comunale di Pisciotta, nel consiglio del 30.01.2023 ha deciso di non aderire alla Tregua Fiscale prevista dalla Legge di Bilancio emanata dal Governo Meloni relativamente allo stralcio delle cartelle esattoriali inferiori alle mille euro impedendone l’annullamento automatico. Il gruppo consiliare "Una Mano Per Pisciotta" ha assunto una posizione nettamente diversa esprimendo il proprio voto Contrario e Motivato.
Questa decisione scellerata dell'amministrazione "Ramoscello" non ci sorprende poichè coerente con la medesima posizione assunta in precedenza sulla fiscalità comunale.
L'aumento della TARI di oltre il 200% in taluni casi e DELL'IMPOSTA DI SOGGIORNO richiesta agli Operatori Turistico - Ricettivi conferma L'ARROGANZA E L'INCAPACITÀ AMMINISTRATIVA di chi ci governa ed in particolare del Vice Sindaco - Assessore al Bilancio e alla Fiscalità Comunale. Purtroppo a pagarne le conseguenze sono i Pisciottani che, in un momento già di grave restrizione economica, dovranno farsi carico di un ulteriore disagio.
CONTINUA L'AGONIA FALLIMENTARE DELL'AMMINISTRAZIONE LIGUORI - RAMOSCELLO".