CAMEROTA. Sono ripresi i lavori lungo la strada del Mingardo, l’importante arteria che collega Marina di Camerota con Palinuro, chiusa ormai da oltre un mese a causa di un intervento di messa in sicurezza del costone roccioso a monte della sede stradale. Dopo una prima fase, che ha visto l’utilizzo di mezzi meccanici, l’Amministrazione comunale ha chiesto alla prefettura di Salerno l’autorizzazione per l’utilizzo di materiale esplosivo. Nei giorni scorsi, è arrivato l’ok dalla questura per la redazione del piano di sicurezza per l’interdizione dell’area per un raggio di 1,5 km, sia a terra che a mare, nel giorno dell’esplosione. Dalla Questura di Bari, invece, è stato autorizzato il trasporto del materiale esplosivo. I tecnici stanno già realizzando i fori, dove sarà posizionato l’esplosivo. Le operazioni dovrebbero terminare nel giro di una settimana. Quindi, sarà stabilità la data per far brillare i massi pericolanti e quindi liberare definitivamente l’arteria per consentire, almeno nell’immediato, una riapertura dell’arteria a senso unico alternato da impianto semaforico. Intanto, continuano i disagi lungo i percorsi alternativi con tempi di percorrenza di oltre mezzora per spostarsi da un comune all’altro.