AGROPOLI. Rinviato, ancora una volta, il Consiglio comunale di Agropoli chiesto dall'opposizione per discutere numerose interrogazioni e mozioni presentate dai consiglieri Raffaele Pesce, Massimo La Porta, Elvira Serra e Gerardo Santosuosso. Dopo l'inversione dei punti all'ordine del giorno e l'abbandono dell'aula da parte dei consiglieri di maggioranza lo scorso 24 febbraio, che ha scatenò numerose polemiche, stavolta il sindaco Roberto Mutalipassi e la sua schiera di consiglieri hanno disertato la prima convocazione della seduta, fissata per questa mattina, adducendo motivi istituzionali e personali, facendo così slittare il consesso civico, in seconda convocazione, al 24 marzo prossimo (ore 17). Il presidente dell'assise, Franco Di Biasi, in apertura ha constatato subito la mancanza del numero legale per avviare i lavori, concedendo però agli esponenti della minoranza di intervenire lo stesso in aula. Durissime le accuse di La Porta e Pesce nei confronti del primo cittadino e della sua Amministrazione, accusata di sottrarsi al dibattito pubblico sulle questioni sollevate dai banchi dell'opposizione, chiedendo a Di Biasi di verbalizzare le motivazioni che hanno costretto Mutalipassi e maggioranza ad assentarsi, rilanciando al contempo la propria intransigenza nel voler ottenere risposte sui punti all'ordine del giorno. Discussione che, a questo punto, avverrà dopo l'attesa sentenza del Tar, la cui pronuncia sul ricorso elettorale presentato da Pesce è fissata per il prossimo 22 marzo.

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